Identità digitale e rischi connessi
Nozione di identità digitale
L’identità digitale è un concetto che si riferisce all’insieme delle informazioni che identificano un individuo o un’entità nel mondo digitale.
Queste informazioni possono includere dati personali come nome, indirizzo email, username, profili sui social media, ma anche dati più complessi come le credenziali di accesso, le transazioni...
La Libertà del Consenso: navigare tra diritti e responsabilità nel trattamento dei dati personali
La norma
Condizioni per il consenso
1. Qualora il trattamento sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l’interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali.
2. Se il consenso dell’interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la...
Diritto all’Oblio Digitale: Bilanciamento tra Privacy e Libertà di Informazione”
L’oblio digitale
In un mondo dove ogni azione online può essere tracciata e archiviata indefinitamente, il diritto all’oblio si pone come un faro di speranza per coloro che cercano di lasciarsi alle spalle il passato.
Questo principio giuridico, che ha trovato riconoscimento in varie giurisdizioni, in particolare nell’Unione Europea, consente agli individui di...
L’agente e il diritto ad ottenere l’esibizione della contabilità.
L’articolo seguente esamina una recente sentenza della Corte di Cassazione che ha riconosciuto il diritto dell’agente commerciale di accedere alle scritture contabili del preponente, con particolare riferimento al pagamento di provvigioni cosiddette “indirette”.
Il Diritto dell’Agente di Accesso alle Scritture Contabili per le Provvigioni Indirette
Nel contesto...
Whistleblowing e Privacy: tra Diritti e Doveri.
Il whistleblowing, o segnalazione di illeciti, è diventato un tema cruciale nel contesto del diritto del lavoro e della privacy, soprattutto alla luce delle recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali. L’incoraggiamento alla segnalazione di comportamenti illegali o non etici all’interno delle organizzazioni si scontra con la necessità di proteggere la riservatezza dei dati...
Licenziamento per Giusta Causa e Social Network: Il Confine tra Diritto di Critica e Diffamazione
In un’epoca in cui i confini tra vita privata e lavorativa si fanno sempre più sfumati, soprattutto a causa dell’onnipresenza dei social media, la Suprema Corte di Cassazione ha recentemente emesso una sentenza (n. 35922/2023) che delinea con maggiore chiarezza i limiti entro cui il diritto di critica di un lavoratore può essere esercitato senza incappare in comportamenti...
NYT: La parola ad Open AI
La nota premessa
OpenAI è attualmente coinvolta in una disputa legale con The New York Times (NYT) per presunte violazioni del copyright.
https://www.documentcloud.org/documents/24238498-nyt_complaint_dec2023
In un contesto in cui l’intelligenza artificiale sta ridefinendo i limiti dell’innovazione e della creatività, la recente causa del New York Times contro OpenAI e...
Videosorveglianza: i presupposti per il reato
La sentenza n. 46188 della Corte di Cassazione italiana, Sezione 3, del 16 novembre 2023, riguarda l’installazione non autorizzata di telecamere di sorveglianza.
Il caso coinvolgeva un proprietario di un bar, identificato come C.M., che era stato inizialmente ritenuto colpevole dal Tribunale di Messina per aver installato un sistema di videosorveglianza senza l’autorizzazione...
Smart Working
Il Nuovo Volto dello Smart Working: Da Flessibilità a Misura Sanitaria
La legge 81/2017 ha segnato una svolta nell’ambito lavorativo italiano, introducendo e normando il concetto di “lavoro agile”.
Questa modalità lavorativa, originariamente pensata per favorire l’equilibrio tra gli impegni professionali e la vita privata dei dipendenti, è stata considerata un...
Lavoratore e rendimento: reintegra indipendentemente dai risultati”
La società X S.p.A. ha licenziato una lavoratrice, LGM, ma la Corte d’Appello di Roma ha accolto il reclamo di LGM, ritenendo il licenziamento ingiustificato. La Corte ha ordinato la reintegrazione di LGM nel suo posto di lavoro e il risarcimento del danno.
La Corte ha ritenuto che non vi fosse alcun illecito disciplinare nei comportamenti di LGM contestati dalla società. Ha...