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Codice di Condotta per il Trattamento dei Dati Personali Effettuato dalle Imprese di Sviluppo e Produzione di Software Gestionale
Il Contesto e le Motivazioni del Codice di Condotta per il Software Gestionale
Lâintroduzione del Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale evidenzia lâimportanza di questo settore per la digitalizzazione e la necessitĂ di tutelare i dati personali trattati tramite tali software.
Il software gestionale svolge un ruolo chiave nella crescita delle competenze digitali e nella modernizzazione dei processi produttivi.Â
Questo contribuisce alla competitivitĂ internazionale e allo sviluppo del sistema Paese, con un impatto diretto sullâeconomia, sullâoccupazione e sulla digitalizzazione di imprese, professionisti e pubbliche amministrazioni
Lâintroduzione del codice nasce dallâesigenza di garantire elevati livelli di protezione dei dati personali durante lâintero ciclo di vita del software gestionale, dalla progettazione alla produzione, sviluppo, installazione e messa in esercizio
Il software gestionale automatizza processi aziendali cruciali, come lâapprovvigionamento, la gestione del magazzino, le vendite, la fatturazione, i rapporti con i clienti e la gestione documentale.Â
La sua applicazione impatta significativamente sulla protezione dei dati personali, rendendo fondamentale lâadozione di misure di sicurezza adeguate
Il codice mira a fornire strumenti di digitalizzazione adeguati, in particolare per le piccole e medie imprese che potrebbero non disporre delle risorse o delle competenze tecniche e informatiche necessarie. Lâobiettivo è conciliare le esigenze di semplificazione degli adempimenti delle PMI con la necessitĂ di garantire unâelevata tutela dei diritti degli interessati
Lâadozione del codice di condotta e lâadesione da parte delle Software House promuovono la conformitĂ al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e alla normativa nazionale in materia di protezione dei dati, garantendo lâadeguatezza delle misure tecniche e organizzative offerte dai produttori durante lâintero ciclo di vita dei software sviluppati.
Obiettivi del Codice di Condotta per il Software Gestionale
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale si pone diversi obiettivi cruciali, che mirano a promuovere la conformitĂ al GDPR, garantire lâadeguatezza delle misure tecniche e organizzative e rafforzare la fiducia degli utenti nellâadozione di soluzioni gestionali.
Promozione della conformitĂ al GDPR: Il codice si propone di aiutare i produttori di software gestionale ad allineare le proprie attivitĂ ai principi e ai requisiti del GDPR.
Questo obiettivo è perseguito attraverso lâadozione di misure specifiche, come la progettazione e lo sviluppo di software che incorporano la protezione dei dati fin dallâinizio (Privacy by design e by default) e lâimplementazione di misure di sicurezza appropriate per la gestione e la protezione dei dati personali.
Adeguatezza delle misure tecniche e organizzative: Il codice stabilisce che i produttori di software gestionale devono adottare misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza e la protezione dei dati personali trattati tramite i loro software.
 Queste misure includono, tra le altre, lâimplementazione di controlli di accesso, la crittografia dei dati, la gestione degli incidenti di sicurezza e la formazione del personale autorizzato al trattamento dei dati.
Rafforzamento della fiducia degli utenti: Un obiettivo fondamentale del codice è quello di aumentare la fiducia degli utenti nellâadozione di soluzioni gestionali, dimostrando che i software sviluppati sono conformi ai requisiti di protezione dei dati e che i produttori si impegnano a tutelare la privacy degli interessati.
Questo obiettivo è perseguito attraverso la trasparenza e la comunicazione, fornendo agli utenti informazioni chiare e concise sulle modalità di trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate.
LâAmbito di Applicazione del Codice di Condotta per il Software Gestionale
Il Codice di Condotta definisce chiaramente il suo campo di applicazione, specificando che si rivolge esclusivamente alle attivitĂ di trattamento dei dati personali svolte dai produttori di software gestionale in Italia.
TerritorialitĂ : Il codice si applica specificamente alle attivitĂ svolte sul territorio italiano e sottostĂ alla giurisdizione del Garante italiano per la protezione dei dati personali.Â
Questo significa che le aziende di software gestionale operanti in Italia sono tenute a conformarsi alle disposizioni del codice, a prescindere dalla loro nazionalitĂ o dalla sede principale.
AttivitĂ Principali: Il codice si concentra sulle attivitĂ di trattamento dei dati personali direttamente connesse alla progettazione, sviluppo, produzione, installazione, assistenza e manutenzione del software gestionale. Questo include attivitĂ come la migrazione dei dati, lâassistenza remota e lâacquisizione di dati per la risoluzione di problemi tecnici.
Esclusione di AttivitĂ Secondarie: Il codice non si applica alle attivitĂ secondarie o non direttamente correlate alla produzione del software gestionale. Ad esempio, il trattamento dei dati personali dei dipendenti nellâambito del rapporto di lavoro, il marketing diretto ai clienti o la gestione di dati per attivitĂ contabili, amministrative, retributive o fiscali esulano dal campo di applicazione del codice.
Il Codice di Condotta e la sua Applicazione Nazionale
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale si applica esclusivamente ai trattamenti di dati personali effettuati dai produttori di software gestionale operanti sul territorio italiano.
Questo significa che le sue disposizioni sono vincolanti solo per le aziende che sviluppano, producono, installano o forniscono assistenza per software gestionale in Italia.
Il Codice ha validità nazionale, il che significa che è stato approvato dal Garante per la protezione dei dati personali italiano e si applica solo in Italia.
 Non si estende ad altri paesi, anche se il produttore di software opera a livello internazionale.
La limitazione territoriale del Codice di Condotta è esplicitamente dichiarata nellâArticolo 1, che ne definisce lâambito di applicazione.
 Lâarticolo specifica che il codice:
si riferisce alle attivitĂ di trattamento dei dati personali poste in essere dai produttori del software nei contesti delineati nel preambolo, limitatamente al territorio dello Stato Italiano.
è applicabile unicamente a livello nazionale.
Applicazione del Codice a ciascun Software Gestionale
Il Codice di Condotta non si applica automaticamente a tutti i software gestionali prodotti da unâazienda. Per essere soggetto alle disposizioni del codice, il produttore deve presentare una specifica richiesta di adesione per ciascun software gestionale che desidera includere.
LâArticolo 1 del Codice chiarisce questo punto:
- âIl presente codice di condotta eâ applicabile nei confronti di ciascun software gestionale, per il quale il produttore presenti richiesta di adesione ai sensi del successivo art. 20.â
Questo significa che un produttore di software gestionale può scegliere di aderire al codice per alcuni dei suoi prodotti, ma non per altri.Â
La decisione di aderire al codice per un determinato software gestionale è quindi lasciata alla discrezione del produttore.
- I produttori, anche se non associati ad Assosoftware, possono presentare domanda di adesione per uno o piĂš software gestionali.
- La domanda deve essere inviata allâOrganismo di Monitoraggio (OdM) con le modalitĂ e la documentazione specificate nellâAllegato E del codice.
- LâOdM verificherĂ la conformitĂ del software gestionale ai requisiti del codice, basandosi sulla documentazione presentata e su un questionario di autovalutazione compilato dal produttore.
- Se la verifica ha esito positivo, lâOdM confermerĂ lâadesione del software gestionale al codice.
Il Codice di Condotta e le AttivitĂ Secondarie
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale si concentra specificamente sulle attivitĂ principali relative alla produzione del software, escludendo lâapplicazione del codice ai trattamenti di dati personali relativi ad attivitĂ secondarie o non riguardanti la produzione del software gestionale.
- LâArticolo 1 del codice specifica chiaramente questa esclusione, affermando che il codice non è applicabile ai trattamenti di dati personali connessi allo svolgimento di attivitĂ secondarie o non riguardanti la produzione del software gestionale.
- Il Preambolo del Codice chiarisce ulteriormente questo concetto, affermando che il codice non si applica ai servizi di elaborazione dati a fini contabili, amministrativi, retributivi, previdenziali, assistenziali e fiscali, come lâelaborazione paghe, la tenuta della contabilitĂ e la fatturazione.
Esempi di attivitĂ secondarie escluse dallâambito di applicazione del codice includono:
Trattamento dei dati personali dei dipendenti nellâambito dei rapporti di lavoro.
Marketing diretto ai clienti, anche potenziali.
Gestione di dati per attivitĂ contabili, amministrative, retributive o fiscali.
Questa esclusione si basa sul principio che le attivitĂ secondarie sono comuni a molti settori produttivi e sono giĂ disciplinate da altre normative specifiche.Â
Il Codice di Condotta mira a fornire un quadro di riferimento mirato per la protezione dei dati personali nellâambito delle attivitĂ principali legate al software gestionale, senza sovrapporsi o interferire con altre normative.
Definizioni dellâart. 4 del GDPR e Ulteriori Definizioni Specifiche
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale fa riferimento a queste definizioni e ne introduce alcune specifiche per il settore del software gestionale.
Importanza delle Definizioni
Le definizioni previste dallâarticolo 4 del GDPR e le definizioni specifiche del Codice di Condotta sono fondamentali per:
- Chiarire lâambito di applicazione del GDPR e del Codice di Condotta: definendo con precisione i termini chiave, si evita ambiguitĂ e si garantisce che tutte le parti coinvolte abbiano la stessa comprensione dei concetti.
- Stabilire gli obblighi e le responsabilità : Le definizioni aiutano a identificare chi è soggetto al GDPR e al Codice di Condotta e quali sono le loro responsabilità in materia di protezione dei dati personali.
- Facilitare lâapplicazione e lâinterpretazione delle norme: Definizioni chiare e precise sono essenziali per garantire unâapplicazione uniforme del GDPR e del Codice di Condotta da parte di tutti gli attori coinvolti.
Definizioni Chiave nel Codice di Condotta per il Software Gestionale
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale fornisce definizioni specifiche per alcuni termini chiave, al fine di chiarire il loro significato nellâambito del codice stesso.Â
Queste definizioni, elencate nellâArticolo 2, sono fondamentali per una corretta interpretazione e applicazione del Codice.
Termini Chiave e Relative Definizioni
- Produttori del software (anche produttore, Software House o SWH): si riferisce alle imprese che si occupano della progettazione, dello sviluppo e della produzione di software gestionale. Questa definizione comprende tutte le aziende che creano e distribuiscono software utilizzati per la gestione di diverse attivitĂ aziendali, come la contabilitĂ , la gestione del magazzino, le vendite e la fatturazione.
- Software gestionale: definisce il tipo di software oggetto del Codice di Condotta. Si tratta di programmi informatici che permettono alle aziende, ai professionisti e alle pubbliche amministrazioni di automatizzare i processi di organizzazione e gestione delle proprie attivitĂ . In pratica, si tratta di software che aiuta a gestire diverse aree di unâorganizzazione, migliorando lâefficienza e la produttivitĂ .
- Servizi: questa definizione si riferisce a tutte le attivitĂ connesse allâinstallazione, alla messa in funzione, allâassistenza, alla manutenzione, alla gestione e allâaggiornamento del software gestionale prodotto dalla SWH. In pratica, si tratta di tutti i servizi che la Software House fornisce ai clienti per garantire il corretto funzionamento del software.
- AttivitĂ di Sviluppo: si tratta delle attivitĂ di progettazione, sviluppo e produzione del software gestionale. Queste attivitĂ , di norma, non comportano il trattamento di dati personali, in quanto si concentrano sulla creazione del software stesso e non sullâutilizzo del software con dati reali.
- Clienti: definisce i soggetti che commissionano ai produttori del software lo sviluppo e lâinstallazione del software gestionale. I clienti, in questo contesto, sono le aziende, i professionisti o le pubbliche amministrazioni che utilizzano il software per la gestione delle proprie attivitĂ . I clienti sottoscrivono contratti o accordi di licenza per lâutilizzo del software.
- Utenti: Si riferisce alle persone fisiche che sono autorizzate ad accedere e utilizzare il software gestionale e i relativi servizi. Gli utenti possono essere dipendenti, collaboratori o rappresentanti del cliente, oppure personale autorizzato dalla Software House per svolgere i servizi.
- Accordo sul trattamento dei dati personali: Definisce lâaccordo scritto, stipulato tra il produttore del software e il cliente, che regola il trattamento dei dati personali durante lâerogazione dei servizi. Questo accordo è fondamentale per definire le responsabilitĂ di ciascuna parte in materia di protezione dei dati personali e deve essere conforme allâarticolo 28 del GDPR.
Approfondimento sullâAccordo sul Trattamento dei Dati Personali
Questo accordo è obbligatorio quando il produttore del software agisce come responsabile del trattamento dei dati per conto del cliente.
Importanza dellâAccordo
LâAccordo sul trattamento dei dati personali riveste unâimportanza fondamentale per diverse ragioni:
- Definizione delle ResponsabilitĂ : Lâaccordo stabilisce in modo chiaro e preciso le responsabilitĂ del produttore del software e del cliente in merito alla protezione dei dati personali. Questo aspetto è cruciale per garantire la conformitĂ al GDPR e per prevenire eventuali controversie.
- Trasparenza e Accountability: Lâaccordo scritto promuove la trasparenza tra le parti, definendo le modalitĂ di trattamento dei dati e le misure di sicurezza adottate. Questo contribuisce a rafforzare lâaccountability (responsabilizzazione) di entrambe le parti coinvolte.
- Tutela dei Diritti degli Interessati: Lâaccordo deve garantire che il trattamento dei dati personali avvenga nel rispetto dei diritti degli interessati, come previsto dal GDPR. Questo include il diritto di accesso, rettifica, cancellazione e opposizione al trattamento dei dati.
- ConformitĂ allâArticolo 28 del GDPR: Lâarticolo 28 del GDPR stabilisce i requisiti specifici per gli accordi tra titolari e responsabili del trattamento. LâAccordo sul trattamento dei dati personali deve essere conforme a tali requisiti per garantire la validitĂ legale del trattamento.
- Garante: Si riferisce al Garante per la protezione dei dati personali, lâautoritĂ italiana responsabile della tutela dei dati personali. Il Codice di Condotta richiama le disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice Privacy) e successive modifiche, che definiscono le competenze del Garante.
Contenuti dellâAccordo
LâAllegato C del Codice di Condotta fornisce uno schema esemplificativo (non vincolante) dei principali contenuti dellâAccordo sul trattamento dei dati personali. Sebbene non si disponga del testo completo dellâAllegato C, il Codice di Condotta e le Linee Guida dellâEDPB suggeriscono che lâaccordo dovrebbe includere elementi come:
- Oggetto e durata del trattamento: specificare in modo chiaro i tipi di dati personali trattati, le finalitĂ del trattamento e la durata del trattamento.
- Natura e finalitĂ del trattamento: descrivere in dettaglio le attivitĂ di trattamento svolte dal produttore del software per conto del cliente.
- Obblighi del responsabile del trattamento (SWH): elencare in modo esaustivo gli obblighi del produttore del software in materia di sicurezza dei dati, riservatezza, assistenza al cliente e cooperazione con il Garante.
- Diritti del titolare del trattamento (Cliente): specificare i diritti del cliente in merito al controllo e alla supervisione delle attivitĂ di trattamento svolte dal produttore del software.
- Sub-responsabili del trattamento: definire le modalitĂ di nomina e di gestione dei sub-responsabili del trattamento, inclusi i requisiti di conformitĂ al GDPR.
- Misure di sicurezza: dettagliare le misure di sicurezza tecniche e organizzative adottate dal produttore del software per proteggere i dati personali.
- Gestione degli incidenti di sicurezza: stabilire le procedure per la gestione degli incidenti di sicurezza e la notifica al cliente in caso di violazione dei dati personali (data breach).
- Restituzione o cancellazione dei dati: definire le modalitĂ di restituzione o cancellazione dei dati personali al termine del servizio.
Importanza delle Definizioni per lâApplicazione del Codice
Le definizioni specifiche fornite nellâArticolo 2 sono cruciali per la corretta applicazione del Codice di Condotta.
- Esse delimitano lâambito di applicazione del codice, definendo con precisione i soggetti coinvolti e le attivitĂ a cui si applica.
- Inoltre, le definizioni chiariscono i termini chiave utilizzati nel codice, eliminando possibili ambiguitĂ e facilitando lâinterpretazione delle sue disposizioni.
- La conoscenza di queste definizioni è quindi fondamentale per i produttori del software, i clienti e gli utenti, al fine di garantire una corretta gestione dei dati personali nellâambito dellâutilizzo del software gestionale.
La Progettazione e lo Sviluppo del Software Gestionale secondo il Principio di Privacy by Design e by Default
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale, approvato dal Garante italiano per la protezione dei dati personali il 17 ottobre 2024, stabilisce che la progettazione e lo sviluppo del software gestionale devono rispettare i principi di privacy by design e by default del GDPR.
LâArticolo 3 del Codice di Condotta si concentra specificamente su questo aspetto, sottolineando lâimportanza di integrare la protezione dei dati personali fin dalle prime fasi di progettazione e sviluppo del software.Â
Questo approccio proattivo alla privacy mira a garantire che la tutela dei dati personali sia intrinsecamente incorporata nel software, anzichĂŠ essere unâaggiunta successiva.
Misure Specifiche per la Privacy by Design e by Default
Il Codice di Condotta, nellâAllegato A, elenca le misure tecniche e organizzative che i produttori di software devono implementare per garantire il rispetto dei principi di privacy by design e by default. lâArticolo 3 fornisce alcune indicazioni sulle misure previste:
- Valutazione dei Rischi: I produttori devono valutare i rischi per i diritti e le libertĂ degli interessati derivanti dal trattamento dei dati personali effettuato tramite il software gestionale.
- FunzionalitĂ di Protezione dei Dati: Il software deve essere progettato con funzionalitĂ specifiche che facilitino la protezione dei dati personali, come la minimizzazione dei dati, la pseudonimizzazione e la crittografia.
- Trasparenza per il Cliente: I produttori devono comunicare in modo chiaro e trasparente al cliente le caratteristiche di sicurezza e privacy del software, consentendogli di valutare lâadeguatezza del software rispetto alle proprie esigenze di protezione dei dati.
Vantaggi dellâApproccio Privacy by Design e by Default
Lâadozione di un approccio di privacy by design e by default offre diversi vantaggi:
- Maggiore Tutela dei Dati Personali: Integrando la protezione dei dati nella progettazione del software, si riduce il rischio di violazioni e si garantisce un livello di sicurezza piĂš elevato.
- ConformitĂ al GDPR Semplificata: La progettazione del software in linea con i principi del GDPR facilita il rispetto della normativa e riduce gli oneri di conformitĂ per il cliente.
- Maggiore Fiducia degli Utenti: I clienti e gli utenti finali saranno piĂš propensi ad utilizzare software che garantisca la protezione dei loro dati personali, rafforzando la fiducia nel produttore del software.
Ruolo del Cliente
Anche se il produttore del software è responsabile di implementare la privacy by design e by default, il cliente ha un ruolo attivo nella scelta e nellâutilizzo del software gestionale:
- Valutazione delle Caratteristiche di Privacy: il cliente deve valutare attentamente le caratteristiche di privacy del software offerto dal produttore, assicurandosi che siano adeguate alle proprie esigenze e al tipo di dati trattati.
- Misure di Sicurezza Aggiuntive: il cliente può richiedere al produttore lâimplementazione di misure di sicurezza aggiuntive, se ritenute necessarie per garantire un livello di protezione adeguato.
- ConformitĂ al GDPR: il cliente rimane responsabile della conformitĂ al GDPR per tutti gli aspetti del trattamento dei dati personali effettuato tramite il software gestionale, anche se si affida ad un software conforme ai principi di privacy by design e by default.
In conclusione, il Codice di Condotta per il software gestionale pone un forte accento sulla privacy by design e by default come principi fondamentali per la progettazione e lo sviluppo di software che trattano dati personali.Â
Questo approccio, in combinazione con la collaborazione tra produttori di software e clienti, contribuisce a creare un ecosistema digitale piĂš sicuro e rispettoso della privacy degli individui.
Documentazione dellâApplicazione dei Principi di Privacy by Design e by Default
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale richiede esplicitamente ai produttori di documentare lâapplicazione dei principi di privacy by design e by default.
 Questo obbligo di documentazione è fondamentale per dimostrare la conformità al GDPR e per garantire la trasparenza nei confronti dei clienti.
LâArticolo 3 del Codice di Condotta stabilisce che i produttori di software devono documentare lâapplicazione dei principi di privacy by design e by default attraverso tre elementi chiave:
Valutazione dei Rischi
I produttori devono condurre una valutazione dei rischi per identificare e analizzare i potenziali rischi per i diritti e le libertĂ degli interessati derivanti dal trattamento dei dati personali effettuato tramite il software gestionale.Â
Questa valutazione deve essere documentata e deve includere:
- Descrizione dei trattamenti di dati: individuare tutti i tipi di dati personali trattati dal software, le finalitĂ del trattamento e le categorie di interessati coinvolti.
- Analisi delle minacce e delle vulnerabilitĂ : identificare le potenziali minacce alla sicurezza dei dati personali (es. accesso non autorizzato, perdita di dati, attacchi informatici) e le vulnerabilitĂ del software che potrebbero essere sfruttate per compromettere la protezione dei dati.
- Valutazione del rischio: valutare la probabilitĂ che si verifichi una minaccia e il potenziale impatto sui diritti e le libertĂ degli interessati in caso di violazione dei dati personali.
- Misure di mitigazione del rischio: definire e implementare misure di sicurezza tecniche e organizzative appropriate per mitigare i rischi identificati.
Misure di Sicurezza
Il Codice di Condotta richiede ai produttori di software di prevedere e implementare misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati personali trattati tramite il software gestionale.Â
LâAllegato B del Codice di Condotta elenca le misure di sicurezza specifiche che devono essere adottate.
LâArticolo 11 del Codice di Condotta sottolinea lâimportanza della trasparenza in merito alle misure di sicurezza:
Articolo 11.3: Il produttore del software si impegna a mettere a disposizione in modo trasparente una descrizione delle misure di sicurezza applicate allo scopo di consentire al cliente di valutare la rispondenza del software gestionale acquistato rispetto alle proprie esigenze e requisiti di sicurezza.
La documentazione delle misure di sicurezza deve includere:
- Descrizione delle misure tecniche: dettagliare le misure di sicurezza tecniche implementate, come la crittografia dei dati, il controllo degli accessi, lâautenticazione a piĂš fattori e la protezione contro i malware.
- Descrizione delle misure organizzative: descrivere le misure organizzative adottate, come le politiche di sicurezza, le procedure per la gestione degli incidenti di sicurezza e la formazione del personale.
- Documentazione tecnica: fornire la documentazione tecnica relativa alle funzionalitĂ di sicurezza del software, comprese le specifiche tecniche, i manuali utente e le guide di configurazione.
Comunicazione Trasparente al Cliente
I produttori di software hanno lâobbligo di comunicare in modo trasparente al cliente le caratteristiche di privacy del software.Â
Questa comunicazione deve essere chiara, concisa e facilmente comprensibile, e deve consentire al cliente di valutare lâadeguatezza del software rispetto alle proprie esigenze di protezione dei dati.
La comunicazione al cliente deve includere:
- Descrizione delle funzionalitĂ di privacy: illustrare le funzionalitĂ del software che facilitano la protezione dei dati personali, come la minimizzazione dei dati, la pseudonimizzazione, la crittografia e il controllo degli accessi.
- Informazioni sulla valutazione dei rischi: condividere con il cliente i risultati della valutazione dei rischi, evidenziando i potenziali rischi e le misure di mitigazione implementate.
- Documentazione delle misure di sicurezza: mettere a disposizione del cliente la documentazione relativa alle misure di sicurezza adottate, come descritto nel punto precedente.
- Assistenza nella valutazione della conformitĂ : fornire al cliente lâassistenza necessaria per valutare la conformitĂ del software alle proprie politiche di protezione dei dati e alle normative vigenti.
In conclusione, il Codice di Condotta per il software gestionale pone grande enfasi sulla documentazione come strumento per dimostrare lâapplicazione dei principi di privacy by design e by default.Â
La valutazione dei rischi, la descrizione delle misure di sicurezza e la comunicazione trasparente al cliente sono elementi essenziali per garantire la conformitĂ al GDPR, la protezione dei dati personali e la fiducia tra produttori di software e clienti.
Il Ruolo del Produttore di Software come Responsabile del Trattamento Dati
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale definisce chiaramente il ruolo del produttore di software come responsabile del trattamento dei dati personali durante le attivitĂ di installazione, assistenza e manutenzione del software.Â
Questo ruolo si applica specificamente quando le attivitĂ del produttore comportano un trattamento di dati personali per conto del cliente, che assume il ruolo di titolare del trattamento.
Ambito di Applicazione
LâArticolo 4 del Codice di Condotta specifica le circostanze in cui il produttore di software agisce come responsabile del trattamento:
- Contesti âOn Premiseâ e âCloudâ: Il produttore assume il ruolo di responsabile del trattamento durante lâesecuzione dei servizi sia in contesti âon premiseâ (software installato su infrastrutture del cliente) che âcloudâ (software erogato tramite infrastrutture del produttore).
- AttivitĂ Tecniche Specifiche: Nei contesti âon premiseâ, il produttore riveste il ruolo di responsabile solo quando svolge attivitĂ tecniche che comportano un trattamento di dati personali, come la migrazione dei dati durante lâinstallazione, lâassistenza remota con accesso ai dati del cliente o lâacquisizione di copie di dati per la risoluzione di problemi tecnici.
Obblighi del Responsabile del Trattamento
LâArticolo 5 del Codice di Condotta elenca gli obblighi del produttore di software in qualitĂ di responsabile del trattamento:
- Garanzie Adeguate: Il produttore deve fornire garanzie adeguate in merito alla protezione dei dati personali, come previsto dallâArticolo 28 del GDPR. Queste garanzie possono essere dimostrate attraverso lâadesione a codici di condotta, certificazioni o best practice di settore.
- Accordo sul Trattamento dei Dati: Il produttore deve stipulare con il cliente un accordo scritto sul trattamento dei dati personali, come previsto dallâArticolo 28 del GDPR. LâAllegato C del Codice di Condotta fornisce uno schema esemplificativo di tale accordo.
- Sub-Responsabili del Trattamento: Il produttore può avvalersi di sub-responsabili del trattamento solo con lâautorizzazione del cliente. LâArticolo 7 del Codice di Condotta definisce le procedure per la nomina e la gestione dei sub-responsabili.
- Misure di Sicurezza: Il produttore deve implementare le misure di sicurezza previste dallâAllegato B del Codice di Condotta per proteggere i dati personali trattati durante lâerogazione dei servizi.
- Gestione degli Incidenti di Sicurezza: Il produttore deve adottare una procedura documentata per la gestione degli incidenti di sicurezza, come previsto dallâArticolo 12 del Codice di Condotta.
- Assistenza al Cliente nellâEsercizio dei Diritti degli Interessati: Il produttore deve collaborare con il cliente per facilitare lâesercizio dei diritti degli interessati, come previsto dallâArticolo 14 del Codice di Condotta.
- Trasferimento dei Dati in Paesi Terzi: Il produttore deve informare il cliente in merito a eventuali trasferimenti di dati personali in paesi terzi al di fuori dellâUE/SEE e garantire il rispetto delle disposizioni del GDPR in materia di trasferimento dei dati.
- Tempi di Conservazione dei Dati: Il produttore deve conservare i dati personali trattati per conto del cliente solo per il tempo necessario allâerogazione dei servizi o per il tempo concordato contrattualmente.
ResponsabilitĂ del Produttore
Il produttore di software rimane responsabile nei confronti del cliente per lâadempimento degli obblighi previsti dal Codice di Condotta e dal GDPR, anche quando si avvale di sub-responsabili del trattamento. Il cliente ha il diritto di verificare la conformitĂ del produttore alle disposizioni del Codice di Condotta e del GDPR.
Contesti di ResponsabilitĂ del Trattamento Dati per il Produttore di Software: On-Premise e Cloud
Il Codice di Condotta distingue due contesti principali in cui il produttore di software assume il ruolo di responsabile del trattamento dati: on-premise e cloud. La responsabilitĂ del produttore varia a seconda del contesto e delle specifiche attivitĂ svolte.
1. Contesto On-Premise
Nel contesto on-premise, il software gestionale è installato su infrastrutture, apparati e sistemi del cliente. In questo caso, il produttore di software assume il ruolo di responsabile del trattamento solo per le attività tecniche che comportano un trattamento di dati personali per conto del cliente.
LâArticolo 4 del Codice di Condotta fornisce esempi specifici di attivitĂ che configurano il produttore come responsabile del trattamento in un contesto on-premise:
- Migrazione dati durante lâinstallazione e il collaudo del software: Quando il produttore trasferisce o copia dati personali del cliente per lâinstallazione del software, agisce come responsabile del trattamento per quei dati.
- Assistenza e aggiornamento del software con accesso remoto ai dati del cliente: Se il produttore fornisce assistenza o aggiornamenti al software tramite accesso remoto (ad esempio, utilizzando strumenti di help-desk remoto VPN), agisce come responsabile del trattamento per i dati a cui accede.
- Acquisizione di database o copie di dati del cliente per la risoluzione di problemi tecnici: Quando il produttore acquisisce o copia dati personali del cliente per identificare e risolvere problemi tecnici, assume il ruolo di responsabile del trattamento per quei dati.
Ă importante sottolineare che, nel contesto on-premise, la responsabilitĂ del produttore non si estende alle attivitĂ di gestione e manutenzione dellâinfrastruttura su cui è installato il software. Il cliente rimane responsabile della sicurezza fisica e logica dellâinfrastruttura, inclusi i backup e il ripristino dei dati.
Contesto Cloud
Nel contesto cloud, il cliente utilizza il software gestionale attraverso infrastrutture rese disponibili dal produttore (direttamente o tramite sub-fornitori). In questo caso, il produttore assume il ruolo di responsabile del trattamento per tutte le attivitĂ di trattamento dati connesse allâerogazione del servizio in cloud.
La responsabilitĂ del produttore nel contesto cloud è piĂš ampia rispetto al contesto on-premise, in quanto il produttore ha il controllo diretto sullâinfrastruttura che ospita i dati del cliente. Pertanto, il produttore è responsabile di:
- Implementare misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati del cliente sullâinfrastruttura cloud.
- Garantire la disponibilitĂ e lâintegritĂ del servizio e dei dati del cliente.
- Gestire gli incidenti di sicurezza e le eventuali violazioni dei dati.
- Collaborare con il cliente per lâesercizio dei diritti degli interessati.
In entrambi i contesti, on-premise e cloud, il Codice di Condotta definisce chiaramente il ruolo e le responsabilitĂ del produttore di software come responsabile del trattamento dati.Â
La distinzione fondamentale risiede nel grado di controllo che il produttore esercita sullâinfrastruttura che ospita i dati del cliente.Â
Nel contesto on-premise, la responsabilitĂ del produttore è limitata alle specifiche attivitĂ tecniche che comportano un trattamento di dati. Nel contesto cloud, la responsabilitĂ del produttore si estende a tutti gli aspetti del trattamento dati connessi allâerogazione del servizio.
LâAllegato B: Misure di Sicurezza per i Servizi Relativi al Software Gestionale
LâAllegato B del Codice di Condotta, menzionato negli Articoli 4, 9, 10 e 11, elenca le misure di sicurezza che i produttori di software devono applicare durante la fornitura dei servizi relativi al software gestionale, sia in contesti on-premise che in cloud.Â
il Codice di Condotta fornisce alcune indicazioni generali sulle misure di sicurezza che lâAllegato B dovrebbe includere:
- Misure Tecniche e Organizzative: lâArticolo 11 specifica che il produttore deve implementare misure tecniche e organizzative appropriate per garantire la sicurezza del trattamento dei dati personali. Queste misure dovrebbero essere progettate per proteggere i dati da accessi non autorizzati, alterazioni, divulgazioni o distruzioni accidentali o illecite.
- ConformitĂ agli Standard di Sicurezza: il punto 4 dellâAllegato D suggerisce che le misure di sicurezza dellâAllegato B potrebbero essere basate su standard di sicurezza riconosciuti, come le norme ISO/IEC 27001, 27701, 27017, 27018 o le linee guida OWASP. Lâadozione di standard riconosciuti facilita la verifica della conformitĂ e dimostra lâimpegno del produttore per la sicurezza dei dati.
- Valutazione dei Rischi: Il punto 4 dellâAllegato D menziona anche la valutazione dei rischi come elemento del processo di monitoraggio della conformitĂ . Ciò implica che lâAllegato B dovrebbe richiedere ai produttori di software di condurre una valutazione dei rischi per identificare le minacce e le vulnerabilitĂ specifiche per i servizi offerti e implementare misure di sicurezza adeguate per mitigare tali rischi.
Ă importante ricordare che, in base allâArticolo 11, la responsabilitĂ del produttore per le misure di sicurezza nel contesto on-premise è limitata alle attivitĂ di sua competenza. Il cliente rimane responsabile della sicurezza dellâinfrastruttura su cui è installato il software.
Adesione al Codice e Adeguatezza delle Garanzie
LâArticolo 5.1 del Codice di Condotta sottolinea lâimportanza dellâadesione al Codice stesso e dellâadozione delle misure previste dagli Allegati A e B per garantire lâadeguatezza delle garanzie prestate dal produttore di software in qualitĂ di responsabile o sub-responsabile del trattamento dei dati personali.
Il Codice afferma esplicitamente che:
Attraverso lâadesione al presente codice e lâadozione delle misure di cui allâallegato A e allâallegato B, il produttore del software assicura lâadeguatezza delle garanzie prestate quale responsabile o Sub-responsabile del trattamento, ai sensi dellâart. 28, par. 1, del regolamento.
Questo significa che il produttore di software, impegnandosi a rispettare le regole e le misure di sicurezza definite nel Codice e nei suoi allegati, dimostra di aver adottato misure concrete per proteggere i dati personali trattati per conto dei propri clienti.
Lâadesione al Codice e lâimplementazione delle misure previste rappresentano quindi un elemento fondamentale per la dimostrazione della conformitĂ al GDPR da parte del produttore di software.
Ulteriori Garanzie
Oltre allâadesione al Codice, lâArticolo 5.1 specifica che il produttore può integrare le garanzie offerte anche attraverso:
- Adesione ad altri codici di condotta: Se applicabili, il produttore può aderire ad altri codici di condotta specifici per il settore o per le attività svolte.
- Certificazioni: Il produttore può ottenere certificazioni di conformità a standard di sicurezza riconosciuti, come ad esempio la ISO 27001.
- Best practice di settore: Il produttore può adottare le migliori pratiche di settore per la protezione dei dati personali.
Queste misure aggiuntive, sebbene non obbligatorie, possono rafforzare ulteriormente le garanzie offerte dal produttore e dimostrare un impegno ancora maggiore per la sicurezza dei dati.
Obbligo di Accordo Scritto per il Trattamento dei Dati Personali
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale, approvato dal Garante per la protezione dei dati personali il 17 ottobre 2024, obbliga il produttore di software a stipulare un accordo scritto con il cliente per il trattamento dei dati personali, in conformitĂ allâart. 28 del GDPR.
Questo obbligo si applica nei casi in cui il produttore di software agisce come responsabile o sub-responsabile del trattamento dei dati personali per conto del cliente, come specificato negli Articoli 4 e 5 del Codice di Condotta.
Accordo sul Trattamento dei Dati Personali
LâArticolo 6 del Codice di Condotta disciplina specificamente lâobbligo di stipulare un accordo scritto tra il produttore di software e il cliente per il trattamento dei dati personali.
Secondo lâArticolo 6.1, lâaccordo deve essere stipulato anche in forma elettronica e deve rispettare le linee guida del Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB).Â
LâArticolo 6.2 prevede la possibilitĂ per il produttore di software, nel caso in cui eroghi servizi a un elevato numero di clienti, di proporre un proprio schema di accordo con condizioni contrattuali uniformi e lâindicazione delle misure tecniche e organizzative garantite.
Contenuti dellâAccordo
Lâaccordo sul trattamento dei dati personali deve contenere tutti gli elementi essenziali previsti dallâart. 28 del GDPR, tra cui:
- Lâoggetto e la durata del trattamento dei dati personali.
- La natura e la finalitĂ del trattamento.
- Il tipo di dati personali trattati e le categorie di interessati.
- Gli obblighi e i diritti del titolare del trattamento (il cliente).
- Gli obblighi e i diritti del responsabile del trattamento (il produttore di software).
- Le misure di sicurezza implementate per proteggere i dati personali.
- Le modalitĂ di esercizio dei diritti degli interessati.
- Le responsabilitĂ in caso di violazione dei dati personali.
Importanza dellâAccordo Scritto
Lâobbligo di stipulare un accordo scritto per il trattamento dei dati personali è fondamentale per:
- Definire chiaramente ruoli e responsabilitĂ tra il cliente (titolare del trattamento) e il produttore di software (responsabile o sub-responsabile del trattamento).
- Garantire che il trattamento dei dati personali avvenga in conformitĂ al GDPR e alle istruzioni del cliente.
- Fornire un quadro di riferimento per la gestione del trattamento dei dati, la sicurezza e lâesercizio dei diritti degli interessati.
Lâadesione al Codice di Condotta e la stipula di un accordo scritto per il trattamento dei dati personali in conformitĂ allâart. 28 del GDPR sono elementi essenziali per garantire la conformitĂ del produttore di software alla normativa sulla protezione dei dati personali. Lâaccordo scritto fornisce un quadro chiaro e trasparente per la gestione del trattamento dei dati, contribuendo a rafforzare la fiducia dei clienti e a tutelare i diritti degli interessati.
Definizione del Ruolo dei Sub-Responsabili e ModalitĂ di Autorizzazione
LâArticolo 7 del Codice di Condotta definisce il ruolo dei sub-responsabili del trattamento e le modalitĂ di autorizzazione da parte del cliente.
Definizione di Sub-Responsabile
Il Codice definisce come âSub-responsabileâ del trattamento il soggetto esterno (persona fisica o giuridica) a cui la Software House (SWH) affida servizi che comportano un trattamento di dati personali.Â
Questi servizi devono essere effettuati dal produttore come responsabile o sub-responsabile per conto del cliente e devono avere un rapporto di diretta dipendenza funzionale rispetto ai servizi o attivitĂ oggetto del contratto tra il produttore di software e il cliente, che è il titolare del trattamento.Â
Autorizzazione del Cliente
Per poter nominare un sub-responsabile, il produttore di software necessita dellâautorizzazione scritta del cliente. [7.2] Questa autorizzazione può essere:
- Generale: Il cliente può autorizzare in generale la nomina di sub-responsabili, ma questa autorizzazione deve essere riferita a categorie di sub-responsabili individuate per tipologia di servizio reso. Il produttore di software deve fornire al cliente un elenco nominativo dei sub-responsabili appartenenti a ciascuna categoria, rendendolo disponibile attraverso modalitĂ che ne permettano lâagevole consultazione. [7.2]
- Specifica: Il produttore di software non può ricorrere a ulteriori responsabili senza la preventiva autorizzazione specifica del cliente. [7.2]
Modifica dellâElenco dei Sub-Responsabili
Il produttore di software può modificare o integrare lâelenco dei sub-responsabili, ma deve comunicarlo al cliente, possibilmente con congruo preavviso, attraverso le modalitĂ concordate. [7.2] Ad esempio, la comunicazione potrebbe avvenire tramite unâarea riservata online o utilizzando i canali di comunicazione previsti contrattualmente.
Diritto di Opposizione del Cliente
Il cliente ha il diritto di opporsi allâindividuazione di uno o piĂš sub-responsabili entro trenta (30) giorni dal ricevimento della comunicazione, motivando la propria opposizione. [7.3] In caso di mancato accordo, il cliente può recedere dal contratto relativo al software gestionale. [7.3]
Obblighi del Produttore di Software
Il produttore di software si impegna a:
- Mantenere un elenco aggiornato dei sub-responsabili coinvolti nel trattamento dei dati del cliente, con indicazione di: [7.4]
- Nominativo o denominazione legale
- Descrizione sintetica del trattamento affidato
- Luogo del trattamento, se svolto al di fuori del territorio nazionale o europeo
- Rendere lâelenco disponibile al cliente su richiesta. [7.4]
- Stipulare con ogni sub-responsabile un accordo sul trattamento dei dati personali, imponendo obblighi coerenti e compatibili con quelli previsti dallâaccordo principale con il cliente. [7.5]
- Rimanere pienamente responsabile nei confronti del cliente per lâadempimento da parte del sub-responsabile degli obblighi assunti ai sensi dellâart. 28, par. 4, del GDPR. [7.5]
Casi Speciali: Condizioni di Servizio Non Negoziabili
Il Codice affronta anche i casi in cui il produttore di software si avvale di sub-responsabili che forniscono i loro servizi sulla base di condizioni contrattuali non negoziabili, anche per quanto riguarda il trattamento dei dati. [7.6] In questi casi, il produttore di software:
- Informa il cliente del sub-responsabile e delle relative condizioni di servizio. [7.6]
- Assiste il cliente nella verifica delle condizioni di servizio del sub-responsabile. [7.6]
- Deve accettare lâeventuale opposizione del cliente allâutilizzo del sub-responsabile, se motivata da ragioni tecniche connesse alla sicurezza e alle garanzie offerte. [7.6]
Comunicazioni a un Elevato Numero di Clienti
Se il produttore di software opera con un elevato numero di clienti, le comunicazioni relative ai sub-responsabili possono essere effettuate anche tramite la pubblicazione nellâarea riservata agli utenti indicati dal cliente o altri mezzi idonei che garantiscano la tutela del segreto industriale del produttore. [7.7]
Obblighi del Produttore nei confronti dei Sub-Responsabili
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale impone al produttore di software di assumere specifici obblighi nei confronti dei sub-responsabili coinvolti nel trattamento dei dati personali dei clienti.
Mantenimento di un Elenco Aggiornato
LâArticolo 7.4 del Codice stabilisce lâobbligo per il produttore di software di mantenere un elenco aggiornato dei sub-responsabili a cui affida il trattamento dei dati dei clienti. Questo elenco deve includere:
- Nominativo o denominazione legale del sub-responsabile: permette lâidentificazione univoca del soggetto coinvolto nel trattamento.
- Descrizione sintetica del trattamento affidato: chiarisce la natura e le finalitĂ del trattamento svolto dal sub-responsabile.
- Luogo del trattamento: è fondamentale indicare il luogo dove avviene il trattamento, soprattutto se si tratta di un Paese al di fuori del territorio nazionale o europeo, in quanto potrebbero essere applicabili normative diverse in materia di protezione dei dati personali.
Il produttore di software ha lâobbligo di rendere questo elenco disponibile al cliente su richiesta. Per la fornitura della lista, il produttore può richiedere al cliente la sottoscrizione di idonei impegni di riservatezza. [7.4]
Stipula di un Accordo sul Trattamento dei Dati Personali
Oltre a mantenere un elenco aggiornato, lâArticolo 7.5 del Codice obbliga il produttore di software a stipulare con ciascun sub-responsabile un accordo scritto sul trattamento dei dati personali, conforme al GDPR. Questo accordo deve:
- Imporre obblighi coerenti e compatibili con quelli previsti dallâaccordo principale tra il produttore di software e il cliente. Questo garantisce una catena di responsabilitĂ e di conformitĂ al GDPR in tutte le fasi del trattamento dei dati.
- Definire chiaramente ruoli e responsabilitĂ del sub-responsabile nel trattamento dei dati personali.
- Stabilire le misure di sicurezza che il sub-responsabile deve implementare per proteggere i dati personali.
ResponsabilitĂ del Produttore
Ă importante sottolineare che, nonostante lâaffidamento del trattamento a un sub-responsabile, il produttore di software rimane pienamente responsabile nei confronti del cliente per lâadempimento da parte del sub-responsabile degli obblighi assunti ai sensi dellâart. 28, par. 4, del GDPR. [7.5]
Casi in cui il Produttore Agisce come Titolare del Trattamento
Il Codice di Condotta definisce specificamente i casi in cui il produttore di software agisce come titolare del trattamento dei dati personali del cliente e dei suoi utenti.
LâArticolo 8 del Codice di Condotta si concentra su questo aspetto, delineando le situazioni in cui il produttore, pur fornendo software gestionale e servizi correlati, assume il ruolo di titolare per specifici trattamenti.
Dati del Cliente e degli Utenti per FinalitĂ Amministrative e Contabili
Il produttore di software agisce in qualitĂ di titolare del trattamento dei dati personali:
- riferiti al cliente, se si tratta di una persona fisica,
- riferiti ai rappresentanti, esponenti, referenti, dipendenti e collaboratori del cliente, se questâultimo è una persona giuridica, un ente o unâassociazione. [8.1]
Questi dati, acquisiti per lo svolgimento delle attivitĂ amministrative, contabili, organizzative e tecniche, sono necessari per la gestione del rapporto contrattuale con il cliente. [8.1] Esempi di tali attivitĂ includono:
- Definizione e sottoscrizione del contratto
- Fatturazione dei servizi
- Gestione degli accessi e dellâutilizzo del software gestionale
- Gestione e manutenzione dei relativi sistemi e piattaforme
- Assistenza e attivitĂ di help-desk a supporto degli utenti del cliente
In questi casi, il produttore di software, in qualità di titolare del trattamento, è tenuto al rispetto di tutti gli obblighi previsti dal GDPR. [8.1] Il Codice sottolinea che questi obblighi si aggiungono a quelli che il produttore deve rispettare come responsabile o sub-responsabile del trattamento in base al GDPR e al Codice stesso. [8.1]
Dati Aggregati per FinalitĂ Statistiche e di Miglioramento del Software
Oltre alle finalitĂ amministrative e contabili, lâArticolo 8.2 del Codice di Condotta specifica che il produttore di software, in qualitĂ di titolare, può trattare i dati personali del cliente e dei suoi utenti in forma aggregata.
Questo significa che il produttore può elaborare dati come:
- Metriche di utilizzo del software
- Indicatori di performance
- Statistiche di accesso alle funzionalitĂ
Tali dati aggregati non permettono lâidentificazione degli individui, garantendo quindi un livello di anonimizzazione.
Le finalitĂ di questo trattamento sono:
- Statistiche
- Analisi
- Studio e ricerca
Tutte finalizzate a migliorare la sicurezza, le prestazioni e le funzionalitĂ del software e dei servizi correlati. [8.2]
Il Codice specifica che questo trattamento è legittimo se:
- Persegue i legittimi interessi del produttore di software, come il miglioramento del software e dei servizi offerti.
- Si basa sul principio di minimizzazione dei dati, elaborando solo i dati strettamente necessari per le finalitĂ indicate.
- Ă preceduto da unâinformativa agli interessati che chiarisca le finalitĂ del trattamento e i legittimi interessi perseguiti. [8.2]
ModalitĂ di Informativa
Per garantire la trasparenza, il produttore di software può fornire lâinformativa agli interessati (cliente e utenti) in diverse modalitĂ :
- In fase di sottoscrizione del contratto, anche in forma elettronica. [8.3]
- Attraverso la comunicazione di informazioni essenziali e sintetiche, prima dellâaccesso o dellâutilizzo del software e delle relative funzionalitĂ . [8.3]
- Rinviando a unâinformativa piĂš estesa, consultabile sul sito internet del produttore, secondo gli schemi esemplificativi predisposti dallâAssociazione e pubblicati sul sito dedicato al Codice di Condotta. [8.3]
Obbligo di Registro dei Trattamenti per il Produttore
Il Codice di Condotta impone al produttore di software lâobbligo di tenere un registro delle attivitĂ di trattamento svolte in qualitĂ di responsabile, anche quando opera per un elevato numero di clienti.
LâArticolo 9.1 del Codice afferma che il produttore di software, in qualitĂ di responsabile del trattamento, deve mantenere un registro delle attivitĂ di trattamento ai sensi dellâart. 30, par. 2, del GDPR. Questo obbligo sussiste a prescindere dal numero di dipendenti dellâazienda o dalla natura dei dati trattati, poichĂŠ i trattamenti svolti dal produttore di software non sono occasionali. [9.1]
ModalitĂ di Tenuta del Registro con Molteplici Clienti
LâArticolo 9.2 riconosce la complessitĂ della tenuta del registro quando il produttore di software opera come responsabile del trattamento per numerosi clienti. A tal fine, il Codice suggerisce delle modalitĂ semplificate per la tenuta e la conservazione del registro: [9.2]
- Indicazione dei clienti titolari del trattamento: invece di elencare dettagliatamente tutti i trattamenti per ogni cliente, il produttore può indicare i clienti titolari del trattamento per i quali svolge attivitĂ di trattamento. Questo può essere fatto tramite rinvii a schede o banche dati anagrafiche dei clienti, con lâindicazione dei prodotti e/o servizi acquistati. [9.2]
- Descrizione delle categorie di trattamenti: la descrizione dettagliata di ogni singolo trattamento può essere sostituita da un rinvio a schede di servizio o alla documentazione tecnica del prodotto o servizio, che illustrano le categorie di trattamenti svolti per quella specifica tipologia di cliente o servizio. [9.2]
Caso Specifico: produttore come sub-Responsabile
LâArticolo 9.3 affronta il caso specifico in cui il produttore di software agisce come sub-responsabile del trattamento per un cliente che a sua volta opera come responsabile per conto di un terzo titolare. In questa situazione, il produttore non ha una relazione contrattuale diretta con il terzo titolare e lâidentificazione di questâultimo potrebbe risultare eccessivamente onerosa.
Pertanto, il Codice di Condotta prevede che il produttore, nel proprio registro dei trattamenti, possa indicare solo il nominativo del cliente con cui ha stipulato il contratto di servizi e lâAccordo sul trattamento dei dati personali ai sensi dellâart. 28 del GDPR. [9.3]
Obbligo Separato per il Produttore come Titolare
LâArticolo 9.4 sottolinea che, nelle ipotesi in cui il produttore agisce come titolare del trattamento (come descritto nellâArticolo 8), rimane lâobbligo di tenere un registro separato per le attivitĂ di trattamento svolte in tale veste, ai sensi dellâart. 30, par. 1, del GDPR.Â
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale:
- Impone al produttore di software lâobbligo di tenere un registro delle attivitĂ di trattamento svolte come responsabile, anche per un elevato numero di clienti.
- Suggerisce modalitĂ semplificate per la tenuta del registro in questi casi.
- Prevede un obbligo separato di tenuta del registro per i trattamenti svolti dal produttore come titolare.
Lâobiettivo è garantire la tracciabilitĂ e la trasparenza delle attivitĂ di trattamento dei dati personali svolte dal produttore di software, a tutela dei diritti degli interessati.
Collaborazione tra Produttore e Cliente per lâAnalisi dei Rischi e la Valutazione dâImpatto
Il Codice di Condotta sottolinea lâimportanza della collaborazione tra il produttore di software e il cliente per quanto riguarda lâanalisi dei rischi e la valutazione dâimpatto sulla protezione dati (DPIA).Â
LâArticolo 10 si concentra su questo aspetto, evidenziando il ruolo attivo che il produttore deve assumere nel supportare il cliente nellâadempimento dei suoi obblighi.
Supporto del Produttore allâAnalisi dei Rischi e alla DPIA del Cliente
Il Codice di Condotta stabilisce che il produttore di software, pur non essendo direttamente responsabile per la conduzione dellâanalisi dei rischi e della DPIA, ha lâobbligo di collaborare con il cliente per permettergli di adempiere a questi obblighi di legge. [10.1]
Il produttore deve fornire al cliente le informazioni necessarie per valutare i rischi e lâimpatto del trattamento dei dati personali effettuato tramite il software gestionale. Tali informazioni riguardano:
- Caratteristiche tecniche del software gestionale
- Funzionamento del software
- FunzionalitĂ e misure di sicurezza implementate [10.1]
Oltre alle informazioni giĂ contenute nel contratto di servizio e nellâAccordo sul trattamento dei dati personali, il produttore può fornire:
- Certificazioni
- Attestazioni
- Documentazioni tecniche e di sicurezza basate su standard di riferimento del settore [10.1]
- Ulteriore documentazione tecnica e di sicurezza specificatamente predisposta dal produttore per supportare il cliente nellâanalisi dei rischi e nella DPIA [10.1]
Facilitazione delle Valutazioni del Cliente
Lâadozione da parte del produttore delle misure di sicurezza e privacy descritte negli Allegati A e B del Codice di Condotta ha lo scopo di facilitare le valutazioni che il cliente deve condurre in base agli Articoli 24, 25, 32 e 35 del GDPR. [10.2]
Il riferimento, negli allegati A e B, alle disposizioni applicabili del GDPR e alle norme internazionali tecniche pertinenti consente al cliente di verificare autonomamente la conformitĂ del software gestionale rispetto alle misure di sicurezza e privacy. [10.2]
Obblighi del Produttore come Titolare del Trattamento
LâArticolo 10.3 ricorda che, nei casi in cui il produttore agisce come titolare del trattamento (come descritto nellâArticolo 8), lo stesso produttore è tenuto ad adempiere agli obblighi di analisi dei rischi, adozione delle misure di sicurezza e, se necessario, di valutazione dâimpatto sulla protezione dati previsti dal GDPR. [10.3]
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale:
- Richiede al produttore di software di collaborare attivamente con il cliente per lâanalisi dei rischi e la valutazione dâimpatto sulla protezione dati, fornendo informazioni dettagliate sul software gestionale e sulle misure di sicurezza implementate.
- Mira a facilitare le valutazioni del cliente tramite lâadozione di misure di sicurezza e privacy conformi al GDPR e agli standard di settore.
- Ribadisce gli obblighi del produttore come titolare del trattamento, qualora si verificassero le condizioni descritte nellâArticolo 8.
Lâobiettivo è promuovere un approccio collaborativo e responsabile alla protezione dei dati personali durante lâintero ciclo di vita del software gestionale, coinvolgendo sia il produttore che il cliente nella valutazione e nella gestione dei rischi.
Misure degli Allegati A e B: Facilitazione delle Valutazioni del Cliente ai sensi del GDPR
LâArticolo 10.2 del Codice di Condotta evidenzia come le misure tecniche, organizzative e di sicurezza descritte negli Allegati A e B siano pensate per facilitare il cliente nelle valutazioni che deve condurre in base agli Articoli 24, 25, 32 e 35 del GDPR. [10.2]
In particolare, il riferimento negli allegati A e B alle disposizioni applicabili del GDPR e alle norme internazionali tecniche pertinenti permette al cliente di:
- Comprendere in modo piĂš chiaro quali misure sono necessarie per garantire la conformitĂ del trattamento dei dati personali effettuato tramite il software gestionale.
- Verificare autonomamente la conformitĂ del software gestionale rispetto a tali misure, senza dover ricorrere a competenze specialistiche esterne.
- Effettuare le proprie valutazioni in modo piĂš efficiente e accurato, riducendo il tempo e le risorse necessarie per lâanalisi dei rischi e la valutazione dâimpatto sulla protezione dati. [10.2]
In sostanza, gli Allegati A e B fungono da guida pratica per il cliente, fornendo un quadro di riferimento concreto e dettagliato per la protezione dei dati personali.
Ad esempio:
- LâAllegato A potrebbe descrivere le misure tecniche e organizzative da implementare in fase di progettazione e sviluppo del software gestionale per garantire la privacy by design e by default (Articolo 25 del GDPR).
- LâAllegato B potrebbe elencare le misure di sicurezza da adottare per proteggere i dati personali trattati tramite il software gestionale, in linea con i principi di integritĂ e riservatezza (Articolo 32 del GDPR).
Grazie a questa struttura, il cliente è in grado di valutare piÚ facilmente se il software gestionale che intende utilizzare offre un livello di protezione adeguato ai requisiti del GDPR.
Obbligo di Adottare le Misure di Sicurezza dellâAllegato B
Il Codice di Condotta obbliga il produttore di software ad adottare le misure di sicurezza descritte nellâAllegato B durante lo svolgimento dei servizi che possono comportare il trattamento di dati personali per conto del cliente.
Questa obbligazione è specificata nellâArticolo 4 del Codice, che definisce i contesti in cui il produttore assume il ruolo di responsabile del trattamento.
Contesti di Applicazione dellâAllegato B
LâAllegato B si applica nei seguenti casi:
- Servizi in cloud: Quando il software gestionale è fornito ed eseguito su infrastrutture messe a disposizione dal produttore (o da suoi sub-fornitori) e il produttore svolge attività tecniche che comportano il trattamento di dati personali. In questo caso, il produttore opera sempre come responsabile del trattamento. [4.1, 4.2]
- Servizi on premise: Quando il software gestionale è installato su infrastrutture, apparati e sistemi del cliente, ma il produttore è chiamato a svolgere specifiche attività tecniche che possono comportare il trattamento di dati personali.
Esempi di queste attivitĂ includono:
- Migrazione dei dati per lâinstallazione e il collaudo del software [4.2]
- Assistenza e aggiornamento del software con accesso remoto ai dati del cliente [4.2]
- Acquisizione del database del cliente o esportazione e copia di dati personali per la verifica di problemi tecnici [4.2]
In questi casi, il produttore assume il ruolo di responsabile del trattamento solo per le attivitĂ specifiche che comportano il trattamento di dati personali. [4.1, 4.2]
ResponsabilitĂ del Produttore per la Sicurezza
LâArticolo 4.3 stabilisce che il produttore, in qualitĂ di responsabile del trattamento nei contesti on premise e in cloud, si impegna a osservare le misure di sicurezza elencate nellâAllegato B. [4.3]
Trasparenza e Collaborazione con il Cliente
Il Codice di Condotta incoraggia la trasparenza e la collaborazione tra il produttore e il cliente per quanto riguarda le misure di sicurezza.
- LâArticolo 11.3 obbliga il produttore a mettere a disposizione del cliente una descrizione delle misure di sicurezza applicate, in modo che il cliente possa valutare la loro adeguatezza rispetto alle proprie esigenze. [11.3]
- Come discusso in precedenza, lâArticolo 10 sottolinea lâimportanza della collaborazione tra produttore e cliente per lâanalisi dei rischi e la valutazione dâimpatto sulla protezione dei dati.
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale:
- Obbliga il produttore ad adottare le misure di sicurezza dellâAllegato B quando svolge servizi che comportano il trattamento di dati personali per conto del cliente.
- Definisce i contesti di applicazione dellâAllegato B, distinguendo tra servizi in cloud e servizi on premise.
- Chiarisce le responsabilitĂ del produttore per la sicurezza, specificando le limitazioni nei contesti on premise.
- Promuove la trasparenza e la collaborazione con il cliente, prevedendo lâobbligo di fornire una descrizione delle misure di sicurezza applicate e di supportare il cliente nellâanalisi dei rischi.
Lâobiettivo è garantire un livello di sicurezza adeguato per i dati personali trattati tramite il software gestionale, coinvolgendo sia il produttore che il cliente nella responsabilitĂ per la protezione dei dati.
Trasparenza sulle Misure di Sicurezza: Obbligo di Descrizione per il Produttore
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale enfatizza lâimportanza della trasparenza da parte del produttore di software riguardo alle misure di sicurezza adottate per proteggere i dati personali trattati tramite il software gestionale.
LâArticolo 11.3 stabilisce espressamente che il produttore di software si impegna a mettere a disposizione in modo trasparente una descrizione delle misure di sicurezza applicate. [11.3]
Questa descrizione deve essere sufficientemente dettagliata da permettere al cliente di:
- Comprendere quali misure di sicurezza sono state implementate dal produttore per proteggere i dati personali.
- Valutare se tali misure sono adeguate rispetto alle proprie esigenze e ai requisiti di sicurezza specifici del trattamento che intende effettuare. [11.3]
FinalitĂ della Trasparenza
La trasparenza sulle misure di sicurezza ha diverse finalitĂ :
- Consentire al cliente di prendere decisioni informate riguardo allâutilizzo del software gestionale, valutando se il livello di sicurezza offerto dal produttore è in linea con le proprie aspettative e con la normativa vigente.
- Rafforzare la fiducia del cliente nel produttore, dimostrando lâimpegno del produttore per la protezione dei dati personali.
- Facilitare la collaborazione tra produttore e cliente per la definizione di un piano di sicurezza condiviso e la gestione dei rischi.
ModalitĂ di Fornitura della Descrizione
Il Codice di Condotta non specifica le modalitĂ con cui il produttore deve fornire al cliente la descrizione delle misure di sicurezza applicate.
Ă possibile che tale descrizione venga inclusa:
- Nella documentazione tecnica del software gestionale.
- NellâAccordo sul trattamento dei dati personali (Articolo 28 del GDPR) stipulato tra il produttore e il cliente. [6.1]
- In un documento separato dedicato specificamente alle misure di sicurezza.
Il produttore potrebbe anche decidere di rendere disponibili ulteriori informazioni sulla sicurezza, come ad esempio:
- Report di audit condotti da auditor indipendenti (Articolo 17.2 del Codice di Condotta). [17.2]
- Certificazioni di sicurezza ottenute dal produttore o dai suoi sub-fornitori.
Lâobbligo di fornire una descrizione trasparente delle misure di sicurezza applicate è un elemento chiave del Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale.
Questa trasparenza è fondamentale per:
- Permettere al cliente di valutare lâadeguatezza delle misure di sicurezza rispetto alle proprie esigenze.
- Rafforzare la fiducia tra produttore e cliente.
- Promuovere un approccio collaborativo alla protezione dei dati personali.
Gestione dei Data Breach: Obbligo di Procedura Documentata
Il Codice di Condotta impone al produttore di software lâadozione di una procedura documentata per la gestione degli incidenti di sicurezza che potrebbero costituire una violazione dei dati personali (Data Breach), come definito dallâArticolo 4, paragrafo 1, numero 12) del Regolamento. [12.1]
Questa obbligazione è esplicitamente sancita dallâArticolo 12 del Codice di Condotta.
Contenuto della Procedura Documentata
La procedura documentata per la gestione dei Data Breach deve definire nello specifico:
- Le azioni che il produttore di software, in qualitĂ di responsabile del trattamento, deve intraprendere in caso di incidente. [12.1]
- Le informazioni che il produttore deve fornire al cliente, per permettere a questâultimo di adempiere ai propri obblighi in materia di notifica allâAutoritĂ di controllo e di comunicazione agli interessati, previsti dagli Articoli 33 e 34 del Regolamento. [12.1]
TempestivitĂ e Coinvolgimento del DPO
La procedura deve garantire:
- Il tempestivo coinvolgimento del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) e delle funzioni aziendali interessate dallâincidente (ad esempio, assistenza, IT, ricerca e sviluppo). [12.2]
- Lâadozione immediata di misure per limitare o mitigare lâimpatto dellâincidente sui trattamenti di dati personali. [12.2]
Comunicazione al Cliente
Nel caso in cui, a seguito delle verifiche interne condotte dal produttore, si confermi con ragionevole certezza lâesistenza di una violazione dei dati personali, il produttore è tenuto a:
- Comunicare lâincidente al cliente senza ingiustificato ritardo, e comunque, ove possibile, entro 48 ore. [12.3]
Ă importante sottolineare che:
- Spetta al cliente, in qualitĂ di titolare del trattamento, valutare se lâincidente configuri un Data Breach ai sensi del Regolamento e se il rischio per i diritti e le libertĂ degli interessati sia tale da richiedere la notifica allâAutoritĂ di controllo e la comunicazione agli interessati. [12.3]
- Se il cliente opera come responsabile del trattamento per conto di un altro titolare, è tenuto a informare tempestivamente questâultimo della potenziale violazione non appena riceve la comunicazione dal produttore. [12.3]
ResponsabilitĂ dei Sub-Responsabili
Il produttore di software deve assicurare che anche i sub-responsabili da lui incaricati per lâerogazione dei servizi al cliente rispettino gli obblighi in materia di gestione dei Data Breach previsti dal Codice di Condotta. [12.4]
In particolare, i sub-responsabili sono tenuti a:
- Comunicare al produttore qualsiasi incidente di sicurezza non appena ne vengano a conoscenza, senza ingiustificato ritardo e con le modalitĂ e nei termini stabiliti dalla procedura. [12.4]
Obblighi del Produttore come Titolare del Trattamento
Resta inteso che, nei casi in cui il produttore di software agisce in qualitĂ di titolare del trattamento (come descritto nellâArticolo 8 del Codice di Condotta), è tenuto ad adempiere agli obblighi di notifica e comunicazione previsti dagli Articoli 33 e 34 del Regolamento. [12.5]
Lâobbligo di adottare una procedura documentata per la gestione dei Data Breach è un elemento fondamentale del Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale.
Questa procedura, definendo in modo chiaro ruoli, responsabilitĂ e modalitĂ operative, contribuisce a:
- Prevenire e gestire in modo efficace gli incidenti di sicurezza.
- Minimizzare lâimpatto delle violazioni dei dati personali sui diritti e le libertĂ degli interessati.
- Garantire la conformitĂ al Regolamento in materia di Data Breach.
ResponsabilitĂ del Produttore e del Cliente in Caso di Data Breach
Il Codice di Condotta definisce in modo chiaro le responsabilitĂ del produttore e del cliente in caso di Data Breach, distinguendo tra i diversi ruoli che possono assumere nellâambito del trattamento dei dati personali.
ResponsabilitĂ del Produttore
Il produttore di software, in qualitĂ di responsabile del trattamento (o sub-responsabile), ha le seguenti responsabilitĂ in caso di Data Breach:
- Attuare la procedura documentata per la gestione degli incidenti di sicurezza. [12.1]
- Coinvolgere tempestivamente il DPO e le funzioni aziendali interessate. [12.2]
- Adottare misure immediate per limitare o mitigare lâimpatto dellâincidente. [12.2]
- Comunicare lâincidente al cliente senza ingiustificato ritardo, e comunque, ove possibile, entro 48 ore. [12.3]
- Fornire al cliente le informazioni necessarie per permettergli di adempiere ai propri obblighi di notifica allâAutoritĂ di controllo e di comunicazione agli interessati. [12.1]
- Assicurare che i sub-responsabili rispettino gli obblighi in materia di Data Breach. [12.4]
ResponsabilitĂ del Cliente
Il cliente, in qualitĂ di titolare del trattamento, ha le seguenti responsabilitĂ in caso di Data Breach:
- Valutare se lâincidente comunicato dal produttore configuri un Data Breach ai sensi del Regolamento. [12.3]
- Determinare se il rischio per i diritti e le libertĂ degli interessati sia tale da richiedere la notifica allâAutoritĂ di controllo e la comunicazione agli interessati. [12.3]
- Adempiere agli obblighi di notifica e comunicazione previsti dagli Articoli 33 e 34 del Regolamento, se necessario.
Se il cliente opera come responsabile del trattamento per conto di un altro titolare, ha la responsabilitĂ di:
- Informare tempestivamente il titolare della potenziale violazione. [12.3]
Collaborazione tra Produttore e Cliente
Ă importante sottolineare che il Codice di Condotta incoraggia la collaborazione tra il produttore e il cliente nella gestione dei Data Breach.
Il produttore, pur non essendo responsabile della valutazione del rischio e della decisione di notifica, ha lâobbligo di supportare il cliente fornendogli tutte le informazioni necessarie per permettergli di adempiere ai propri obblighi.
Il Codice di Condotta, definendo in modo preciso le responsabilitĂ del produttore e del cliente in caso di Data Breach, contribuisce a:
- Rendere piĂš efficace la gestione degli incidenti di sicurezza.
- Minimizzare lâimpatto delle violazioni dei dati personali sui diritti e le libertĂ degli interessati.
- Garantire la conformitĂ al Regolamento in materia di Data Breach.
Obblighi di Riservatezza, Accesso ai Dati e Formazione per il Personale Autorizzato
Il Codice di Condotta stabilisce una serie di obblighi per il produttore di software in relazione al personale autorizzato al trattamento dei dati personali. Lâobiettivo è garantire che solo le persone che ne hanno effettivamente bisogno possano accedere ai dati e che siano adeguatamente formate per gestirli in modo sicuro e conforme al Regolamento.
LâArticolo 13.1 del Codice di Condotta afferma che il produttore di software deve assicurare che il personale autorizzato al trattamento dei dati personali:
- Sia sottoposto ad obblighi di riservatezza, anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro. [13.1]
- Abbia accesso ai soli dati personali necessari per lo svolgimento delle proprie mansioni. [13.1]
- Riceva unâadeguata formazione riguardo alle attivitĂ di trattamento a lui affidate, alle procedure adottate e ai diritti degli interessati previsti dal Regolamento. [13.1]
Obblighi di Riservatezza
Lâobbligo di riservatezza è fondamentale per proteggere i dati personali da accessi non autorizzati e da divulgazioni indebite. Il produttore di software deve adottare misure adeguate per garantire che il personale autorizzato al trattamento dei dati si impegni a mantenere la riservatezza delle informazioni a cui ha accesso.
Accesso ai Dati Necessari
Il principio di minimizzazione dei dati, sancito dallâArticolo 5 del Regolamento, prevede che i dati personali debbano essere trattati solo se necessari per le finalitĂ del trattamento. In linea con questo principio, il Codice di Condotta stabilisce che il personale autorizzato deve poter accedere solo ai dati strettamente indispensabili per lo svolgimento delle proprie attivitĂ lavorative.
Formazione Adeguata
La formazione del personale è un elemento cruciale per garantire la corretta applicazione del Regolamento e la protezione dei dati personali. Il Codice di Condotta prevede che il produttore di software fornisca al personale autorizzato unâadeguata formazione in materia di protezione dei dati personali.
LâArticolo 13.2 del Codice di Condotta specifica che la formazione deve essere:
- Erogata in diverse modalitĂ (presenza, e-learning, FAD). [13.2]
- Periodicamente ripetuta per tener conto dellâevoluzione tecnologica, normativa e organizzativa. [13.2]
Documentazione
Il produttore di software è tenuto a mantenere unâadeguata documentazione che dimostri lâindividuazione delle persone autorizzate al trattamento, le istruzioni impartite e la formazione erogata. [13.1, 13.2]
FunzionalitĂ per lâEsercizio dei Diritti degli Interessati
Il Codice di Condotta obbliga il produttore di software a fornire al cliente funzionalitĂ che gli consentano di rispondere alle richieste di esercizio dei diritti degli interessati, come previsto dal Capo III del Regolamento. [14.1]
Questa obbligazione è esplicitamente sancita dallâArticolo 14 del Codice di Condotta.
Fornitura di FunzionalitĂ Specifiche
Il produttore di software, ove tecnicamente possibile in base alle caratteristiche del software gestionale, si impegna a mettere a disposizione del cliente funzionalitĂ che gli permettano di:
- Rettificare i dati personali trattati tramite il software. [14.1]
- Cancellare i dati personali trattati tramite il software. [14.1]
- Consentire lâaccesso ai dati personali trattati tramite il software. [14.1]
- Estrarre o esportare i dati personali trattati tramite il software, ove necessario in un formato strutturato, comunemente usato e leggibile da una macchina. [14.1]
- Limitare il trattamento dei dati personali trattati tramite il software. [14.1]
Oltre a fornire queste funzionalitĂ , il produttore di software si impegna a fornire al cliente idonee informazioni esplicative sul loro utilizzo, anche nellâambito della documentazione tecnica del software. [14.1]
Assistenza al Cliente
Nel caso in cui non sia possibile fornire funzionalitĂ specifiche per lâesercizio dei diritti degli interessati, anche a causa dello stato dellâarte e dei costi di attuazione, il produttore di software si impegna a fornire al cliente lâassistenza ragionevolmente necessaria per lâevasione delle richieste degli interessati. [14.1]
Richieste Ricevute Direttamente dal Produttore
Se il produttore di software riceve direttamente richieste da parte di un interessato concernenti il trattamento di dati personali effettuato per conto del cliente, ha due opzioni:
- Invitare lâinteressato a rivolgersi al cliente, in qualitĂ di titolare del trattamento. [14.2]
- Comunicare tempestivamente la richiesta al cliente, entro un termine ragionevole non superiore a dieci giorni lavorativi dalla ricezione. [14.2]
In entrambi i casi, il produttore di software si impegna a collaborare con il cliente fornendogli le informazioni in suo possesso che possono essere utili per la gestione della richiesta dellâinteressato. [14.2]
Obblighi del Produttore come Titolare del Trattamento
Resta inteso che, nei casi in cui il produttore di software agisce in qualitĂ di titolare del trattamento (come descritto nellâArticolo 8 del Codice di Condotta), è tenuto a rispettare gli obblighi previsti dagli Articoli da 15 a 22 del Regolamento in materia di esercizio dei diritti degli interessati. [14.3]
Collaborazione tra Produttore e Cliente
La collaborazione tra produttore e cliente è fondamentale per garantire una corretta ed efficace gestione delle richieste degli interessati. Il produttore, pur non essendo direttamente responsabile di dare riscontro alle richieste, ha lâobbligo di supportare il cliente fornendogli le informazioni necessarie.
Esempio di Collaborazione
Si immagini un interessato che contatti il produttore di software per chiedere la cancellazione dei propri dati personali. Il produttore, in questo caso, potrebbe:
- Informare lâinteressato che la richiesta deve essere rivolta al cliente, titolare del trattamento, fornendogli i contatti del cliente.
- Trasmettere la richiesta al cliente, allegando eventuali informazioni in suo possesso sullâinteressato e sui dati trattati.
Il cliente, a sua volta, si occuperĂ di dare riscontro alla richiesta dellâinteressato, valutando la sua fondatezza e procedendo alla cancellazione dei dati se necessario.
Trattamento dei Dati in Paesi UE/SEE
Il Codice di Condotta stabilisce che il trattamento dei dati personali debba avvenire di regola in Paesi dellâUnione Europea (UE) o del Spazio Economico Europeo (SEE). [15.1]
LâArticolo 15.1 specifica che, per lo svolgimento dei servizi, il produttore di software si impegna a utilizzare infrastrutture e piattaforme situate in Paesi UE/SEE.
Casi Eccezionali
Il Codice di Condotta prevede la possibilitĂ di trasferire i dati personali in Paesi terzi al di fuori dellâUE/SEE solo in casi eccezionali, a condizione che siano rispettate specifiche garanzie.
Il produttore di software può trasferire i dati in un Paese terzo solo se:
- La Commissione Europea ha riconosciuto lâadeguatezza del livello di protezione dei dati personali garantito da quel Paese, ai sensi dellâArticolo 45 del Regolamento. [15.1]
- Sono applicabili le garanzie appropriate o le condizioni previste dagli Articoli da 46 a 49 del Regolamento. [15.1]
Sub-responsabili in Paesi Terzi
Il produttore di software può avvalersi di sub-responsabili che operano in Paesi terzi, ma deve assicurarsi che questi non effettuino attivitĂ che comportino un trasferimento dei dati personali al di fuori dellâUE/SEE, se non in accordo con il cliente e in presenza di misure di salvaguardia adeguate. [15.1]
Informazione al Cliente
Il produttore di software ha lâobbligo di informare preventivamente il cliente riguardo a eventuali attivitĂ che possano comportare un trasferimento di dati personali in Paesi terzi al di fuori dellâUE/SEE. [15.2]
In particolare, il produttore deve fornire al cliente:
- Indicazioni specifiche sul Paese di destinazione dei dati. [15.2]
- Informazioni sulla sussistenza di garanzie adeguate ai sensi degli Articoli da 44 a 49 del Regolamento. [15.2]
Questa informazione preventiva permette al cliente, in qualitĂ di titolare del trattamento, di impartire le necessarie istruzioni al produttore di software in merito al trasferimento dei dati. [15.2]
Obblighi del Produttore come Titolare
Nei casi in cui il produttore di software agisce in qualità di titolare del trattamento, è tenuto a rispettare gli obblighi previsti dagli Articoli da 44 a 49 del Regolamento in materia di trasferimento dei dati personali in Paesi terzi. [15.3]
Garanzie Previste dal GDPR
Il GDPR prevede diverse garanzie per il trasferimento dei dati personali in Paesi terzi, tra cui:
- Decisione di adeguatezza: la Commissione Europea può riconoscere che un Paese terzo offre un livello di protezione dei dati personali adeguato a quello garantito nellâUE. [15.1]
- Clausole contrattuali standard: la Commissione Europea ha adottato clausole contrattuali standard che possono essere utilizzate nei contratti tra titolari del trattamento e responsabili del trattamento per garantire un livello adeguato di protezione dei dati. [15.1]
- Norme vincolanti dâimpresa: le norme vincolanti dâimpresa sono un insieme di regole interne aziendali che garantiscono un livello adeguato di protezione dei dati per i trasferimenti allâinterno di un gruppo di imprese. [15.1]
- Deroghe specifiche: il GDPR prevede alcune deroghe specifiche per i trasferimenti di dati, ad esempio per lâesecuzione di un contratto o per importanti motivi di interesse pubblico. [15.1]
Obbligo di Documentazione
Il produttore di software deve mantenere la documentazione che dimostra le misure adottate per garantire la protezione dei dati personali durante il trasferimento in Paesi terzi. [15.2]
Conservazione dei Dati Personali Trattati per Conto del Cliente
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale definisce le modalitĂ e i tempi di conservazione dei dati personali trattati per conto del cliente.
Durata della Conservazione
LâArticolo 16.1 stabilisce che il produttore di software, in qualitĂ di responsabile del trattamento, conserva i dati personali per tutta la durata dei servizi e comunque per un tempo non superiore a quello necessario per la loro erogazione o a quello contrattualmente pattuito. [16.1]
La conservazione dei dati è quindi strettamente legata alla fornitura dei servizi al cliente. Il produttore non può conservare i dati personali per un periodo piĂš lungo di quello necessario per lâerogazione dei servizi o per quello concordato con il cliente nellâAccordo sul trattamento dei dati personali.
Cancellazione o Restituzione dei Dati
Alla cessazione del servizio, per qualsiasi causa intervenuta, il produttore di software è tenuto a cancellare i dati personali dai propri sistemi o a restituirli al cliente. [16.2]
Prima di procedere alla cancellazione, il produttore deve mantenere i dati a disposizione del cliente per un periodo non inferiore a 30 giorni successivi alla cessazione del Contratto, consentendo al cliente di estrarre i dati o richiederne copia. [16.2]
Eccezioni alla Cancellazione
LâArticolo 16.3 prevede alcune eccezioni allâobbligo di cancellazione dei dati personali. Il produttore può conservare i dati anche oltre i termini previsti:
- Per assolvere ad obblighi di legge italiani o europei in relazione ai servizi svolti. [16.3]
- Per necessitĂ esplicita, legittima e trasparente del produttore, ad esempio per la difesa in giudizio o per lâattuazione di misure di sicurezza. [16.3]
In questi casi, la conservazione dei dati deve essere giustificata e documentata dal produttore.
Istruzioni del Cliente
LâArticolo 16.1 sottolinea lâimportanza delle istruzioni impartite dal cliente in merito alla conservazione dei dati. [16.1]
Il produttore di software è tenuto a seguire le istruzioni del cliente, concordate nellâAccordo sul trattamento dei dati personali, per quanto riguarda la durata della conservazione e le modalitĂ di cancellazione o restituzione dei dati.
Cancellazione o Restituzione dei Dati alla Cessazione del Servizio
Il Codice di Condotta stabilisce chiaramente lâobbligo del produttore di software di cancellare o restituire i dati personali alla cessazione del servizio. [16.2]
Articolo 16.2
LâArticolo 16.2 del Codice di Condotta afferma che, alla cessazione del servizio, per qualsiasi causa, il produttore di software è tenuto a:
- Cancellare i dati personali dai propri sistemi o da quelli su cui ha il controllo. [16.2]
- In alternativa, restituire i dati personali al cliente, secondo le modalitĂ concordate. [16.2]
Termine per la Cancellazione
Il produttore di software deve eseguire la cancellazione o la restituzione dei dati entro il termine previsto nel Contratto. [16.2]
Periodo di Conservazione Pre-Cancellazione
Prima di procedere alla cancellazione definitiva, il produttore di software deve mantenere i dati personali a disposizione del cliente per un periodo non inferiore a 30 giorni successivi alla cessazione del Contratto. [16.2]
Questo periodo di âgraziaâ permette al cliente di:
- Estrarre i dati personali dai sistemi del produttore. [16.2]
- Richiedere una copia dei dati personali. [16.2]
Il produttore di software e il cliente devono concordare le modalitĂ di estrazione o di fornitura della copia dei dati. [16.2]
Eccezioni allâObbligo di Cancellazione
LâArticolo 16.3 del Codice di Condotta prevede alcune eccezioni allâobbligo di cancellazione o restituzione dei dati alla cessazione del servizio.
Il produttore di software può conservare i dati personali anche oltre i termini previsti:
- Per adempiere a obblighi di legge italiani o europei relativi ai servizi svolti. [16.3]
- Quando sussiste una necessitĂ esplicita, legittima e trasparente del produttore, ad esempio per difendersi in giudizio o per attuare misure di sicurezza. [16.3]
In questi casi eccezionali, la conservazione dei dati deve essere:
- Giustificata da una valida ragione legale o da una necessitĂ del produttore. [16.3]
- Documentata in modo chiaro e trasparente. [16.3]
Verifica della ConformitĂ del Produttore
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale garantisce al cliente la possibilitĂ di verificare la conformitĂ del produttore al Codice stesso e al GDPR. [17.1]
Diritto di Verifica del Cliente
LâArticolo 17.1 afferma che il cliente deve essere in grado di valutare se le attivitĂ di trattamento del produttore di software sono conformi agli obblighi previsti dal Codice di Condotta e dal GDPR. [17.1]
Per garantire questo diritto, il produttore di software si impegna a:
- Rispondere tempestivamente alle richieste del cliente volte a ottenere informazioni che dimostrino il rispetto degli obblighi assunti. [17.1]
- Mettere a disposizione del cliente tutte le informazioni necessarie per dimostrare la conformitĂ alle disposizioni del GDPR. [17.1]
- Consentire lo svolgimento di verifiche da parte del cliente sul trattamento dei dati effettuato per lâerogazione dei servizi. [17.1]
ModalitĂ di Verifica
Il cliente può richiedere informazioni e documenti al produttore di software per verificare la conformità al Codice di Condotta e al GDPR.
Inoltre, il cliente ha il diritto di effettuare verifiche, anche attraverso ispezioni, presso la sede del produttore di software o sui sistemi utilizzati per lâerogazione dei servizi.
Verifiche Indipendenti
Il produttore di software può decidere di affidare a auditor indipendenti la verifica dellâadeguatezza delle misure di sicurezza e protezione dei dati adottate. [17.2]
In questo caso, il cliente può esercitare il suo diritto di verifica attraverso lâesame dei report di audit. [17.2]
Tuttavia, i report di audit sono informazioni riservate del produttore di software e devono essere trattati con la dovuta riservatezza. [17.2]
Per essere validi, i report di audit devono:
- Essere eseguiti in conformitĂ a standard di sicurezza riconosciuti, come le norme ISO/IEC 27001, 27701, 27017, 27018 o le linee guida OWASP. [17.2]
- Essere condotti da professionisti della sicurezza indipendenti e qualificati. [17.2]
- Essere documentati in un rapporto di audit che contenga una sintesi delle verifiche effettuate e dei risultati ottenuti. [17.2]
Audit Indipendenti per Dimostrare la ConformitĂ
Il Codice di Condotta consente al produttore di software di avvalersi di audit indipendenti per dimostrare la propria conformitĂ al Codice stesso e al GDPR. Questa possibilità è descritta nellâArticolo 17.2. [17.2]
FacoltĂ del Produttore
LâArticolo 17.2 stabilisce che il produttore di software può decidere di affidare a auditor indipendenti la verifica dellâadeguatezza delle misure di sicurezza e protezione dei dati adottate per i servizi erogati. [17.2]
Si tratta di una facoltĂ e non di un obbligo per il produttore.
Soddisfazione del Diritto di Verifica del Cliente
Nel caso in cui il produttore decida di ricorrere a audit indipendenti, il diritto di verifica del cliente può essere soddisfatto attraverso la messa a disposizione dei report di audit. [17.2]
In altre parole, il cliente può accettare di considerare i risultati degli audit indipendenti come prova della conformità del produttore al Codice di Condotta e al GDPR, senza dover effettuare ulteriori verifiche in proprio.
Riservatezza dei Report di Audit
Ă importante sottolineare che i report di audit costituiscono informazioni riservate del produttore di software. [17.2]
Il cliente è tenuto a trattarli con la dovuta riservatezza, evitando di divulgarli a terzi senza lâautorizzazione del produttore.
Conservazione del Rapporto di Audit
Il rapporto di audit completo deve essere conservato internamente dal produttore di software per un periodo non inferiore a 12 mesi precedenti la richiesta di verifica da parte del cliente o dellâOrganismo di Monitoraggio. [17.2]
Vantaggi degli Audit Indipendenti
Il ricorso ad audit indipendenti per dimostrare la conformitĂ al Codice di Condotta e al GDPR offre diversi vantaggi:
- Maggiore credibilitĂ : i risultati degli audit indipendenti sono generalmente considerati piĂš credibili rispetto alle autodichiarazioni del produttore.
- Minori oneri per il cliente: il cliente può evitare di dover effettuare verifiche complesse e dispendiose in proprio.
- Miglioramento continuo: gli audit indipendenti possono aiutare il produttore di software a identificare e correggere eventuali carenze nei propri sistemi di sicurezza e protezione dei dati.
Collaborazione con le AutoritĂ Competenti
Il Codice di Condotta definisce le modalitĂ di collaborazione del produttore di software con le autoritĂ competenti in caso di richieste di informazioni, controlli o indagini. Le disposizioni rilevanti sono contenute nellâArticolo 18.
Richieste del Garante
LâArticolo 18.1 stabilisce che il produttore di software, in qualitĂ di responsabile o sub-responsabile del trattamento, deve informare il cliente in merito a: [18.1]
- Ricezione di richieste di informazioni e documenti da parte del Garante. [18.1]
- Avvio di accertamenti e controlli da parte del Garante. [18.1]
Questa informazione è necessaria se le richieste del Garante hanno ad oggetto il trattamento dei dati personali connesso allâerogazione dei servizi al cliente. [18.1]
Il produttore di software può anche prestare ragionevole assistenza al cliente nel fornire le informazioni di cui è a conoscenza per i servizi e le attività di sua competenza. [18.1]
Indagini dellâAutoritĂ Giudiziaria
LâArticolo 18.2 disciplina la collaborazione del produttore di software in caso di indagini, richieste di informazioni o verifiche ispettive avviate dallâAutoritĂ giudiziaria o di polizia giudiziaria e tributaria. [18.2]
In particolare, il produttore di software deve astenersi dal informare il cliente se: [18.2]
- Lâindagine comporta la comunicazione di dati personali trattati per conto del cliente. [18.2]
- Il produttore è obbligato per legge o per provvedimento dellâAutoritĂ giudiziaria a garantire il segreto degli atti. [18.2]
Questa disposizione è volta a tutelare il segreto istruttorio e a non compromettere le indagini in corso.
Obbligo di Collaborazione
In generale, il Codice di Condotta sottolinea lâobbligo di collaborazione del produttore di software con le autoritĂ competenti.
Il produttore deve fornire tempestivamente tutte le informazioni e i documenti richiesti, facilitando lo svolgimento delle verifiche e delle indagini.
LâOrganismo di Monitoraggio (OdM) nel Codice di Condotta per il Software Gestionale
Il Codice di Condotta per il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale introduce un Organismo di Monitoraggio (OdM) con il compito di verificare il rispetto del Codice stesso da parte dei produttori di software aderenti. [19.1] LâOdM è accreditato dal Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dellâarticolo 41 del Regolamento (UE) 2016/679. [19.1, 21.1]
Composizione e Requisiti dellâOdM
LâOdM è un soggetto esterno allâorganizzazione di Assosoftware, lâassociazione italiana dei produttori di software gestionale che ha promosso il Codice di Condotta. [21.1]
Ă composto da tre componenti designati come segue: [21.1]
- Un componente designato dal consiglio generale di Assosoftware, su proposta dei produttori di software associati. [21.1]
- Un componente designato dagli organismi rappresentativi delle categorie dei clienti utilizzatori dei software gestionali. [21.1]
- Un componente designato dal CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti) insieme alle associazioni maggiormente rappresentative degli interessati a livello nazionale. [21.1]
I componenti dellâOdM devono possedere specifici requisiti per garantire la loro indipendenza, imparzialitĂ e competenza: [21.1, 22]
- OnorabilitĂ : non devono trovarsi in situazioni di ineleggibilitĂ o decadenza previste dal Codice Civile, nĂŠ aver riportato condanne per specifici reati.
- Indipendenza e imparzialitĂ : non devono subire alcuna ingerenza da parte di Assosoftware, dei produttori aderenti o di altri soggetti riconducibili al settore dei software gestionali. Devono astenersi da qualsiasi attivitĂ in caso di conflitto di interessi.
- Competenza: devono avere una conoscenza approfondita ed esperienza in materia di protezione dei dati personali, attivitĂ di sviluppo dei software gestionali, sicurezza dei dati e sicurezza delle informazioni, e svolgimento di compiti di vigilanza e controllo.
Lâincarico dei componenti dellâOdM ha una durata di cinque anni, non rinnovabile.
Compiti dellâOdM
I principali compiti dellâOdM sono: [19.1, 24, 25]
- Monitorare il rispetto del Codice di Condotta da parte dei produttori di software aderenti.
- Gestire i reclami presentati dagli interessati in merito a presunte violazioni del Codice di Condotta.
Monitoraggio del Rispetto del Codice di Condotta
LâOdM effettua il monitoraggio del rispetto del Codice di Condotta attraverso diverse attivitĂ , tra cui:
- Verifica della documentazione presentata dai produttori di software al momento dellâadesione al Codice, inclusi il questionario di autovalutazione e la dichiarazione di impegno.
- Ispezioni presso la sede dei produttori o in remoto.
- Analisi dei report di audit indipendenti eventualmente presentati dai produttori.
Lâobiettivo principale dellâattivitĂ di monitoraggio è verificare che i produttori di software abbiano implementato le misure tecniche, organizzative e di sicurezza previste dal Codice di Condotta.
Trattazione dei Reclami degli Interessati
LâOdM ha il compito di gestire i reclami presentati dagli interessati che ritengono che i propri diritti siano stati lesi da trattamenti di dati personali effettuati da produttori aderenti al Codice di Condotta.
La procedura di reclamo prevede:
- Presentazione del reclamo allâOdM da parte dellâinteressato.
- Notifica del reclamo al produttore di software coinvolto.
- Presentazione di informazioni e documentazioni da parte del produttore.
- Eventuale richiesta di chiarimenti o documenti da parte dellâOdM.
- Decisione dellâOdM sul reclamo.
Poteri dellâOdM
In caso di violazioni del Codice di Condotta, lâOdM può adottare diverse misure nei confronti del produttore di software, tra cui:
- Invito a modificare la condotta.
- Richiamo formale.
- Sospensione temporanea dallâadesione al Codice di Condotta.
- Revoca dellâadesione al Codice di Condotta.
Le decisioni di sospensione o revoca dellâadesione devono essere comunicate al Garante.
Finanziamento dellâOdM
Le attivitĂ dellâOdM sono finanziate dai produttori di software aderenti al Codice di Condotta, in base a quote stabilite in proporzione al fatturato annuale di ciascun aderente.
Funzioni dellâOrganismo di Monitoraggio (OdM) nel Monitoraggio del Codice di Condotta
LâArticolo 19 del Codice di Condotta introduce lâOrganismo di Monitoraggio (OdM) e ne definisce le funzioni in relazione al monitoraggio del rispetto del Codice stesso da parte dei produttori di software aderenti. LâOdM è un organo indipendente, accreditato dal Garante per la protezione dei dati personali, che ha il compito di verificare che i produttori di software gestionale rispettino gli impegni assunti con lâadesione al Codice.
Compiti di Monitoraggio dellâOdM
LâArticolo 24 specifica i compiti dellâOdM in materia di monitoraggio:
- Verifica del Rispetto delle Misure Tecniche, Organizzative e di Sicurezza: LâOdM si concentra principalmente sulla verifica dellâimplementazione, da parte dei produttori di software, delle misure tecniche, organizzative e di sicurezza descritte negli Allegati A e B del Codice di Condotta. Queste misure sono volte a garantire la protezione dei dati personali trattati tramite il software gestionale.
- Verifica dellâOsservanza degli Altri Principi e Regole del Codice: Oltre alle misure di sicurezza, lâOdM controlla anche il rispetto di tutti gli altri principi, requisiti e regole stabiliti dal Codice di Condotta. Questo include, ad esempio, lâobbligo di stipulare un accordo sul trattamento dei dati personali con il cliente (Articolo 6), la corretta gestione degli incidenti di sicurezza (Articolo 12) e lâassistenza al cliente nellâesercizio dei diritti degli interessati (Articolo 14).
- Utilizzo di Standard Industriali: LâOdM può basare le proprie verifiche anche su criteri previsti da norme tecniche o standard industriali riconosciuti, se adottati dal produttore di software e considerati equivalenti alle misure del Codice.
ModalitĂ di Monitoraggio
LâOdM dispone di diversi strumenti per svolgere la propria attivitĂ di monitoraggio:
- Verifica della Documentazione: LâOdM esamina la documentazione presentata dai produttori di software al momento dellâadesione al Codice, tra cui il questionario di autovalutazione e la dichiarazione di impegno. Questa analisi preliminare permette di valutare il livello di conformitĂ iniziale del produttore e di pianificare le successive attivitĂ di verifica.
- Ispezioni: LâOdM può condurre ispezioni, sia in remoto che presso la sede del produttore, per accertare il rispetto del Codice. Le ispezioni possono riguardare lâinfrastruttura tecnica, i processi di sviluppo del software, le procedure di sicurezza e la documentazione relativa al trattamento dei dati personali.
- Analisi dei Report di Audit: LâOdM può esaminare i report di audit indipendenti che i produttori di software hanno la facoltĂ di presentare per dimostrare la propria conformitĂ (Articolo 17.2). [17.2, 25] LâOdM valuta lâindipendenza e la qualificazione degli auditor, la conformitĂ degli audit agli standard di sicurezza riconosciuti e la completezza dei report.
Collaborazione dei Produttori di Software
I produttori di software aderenti al Codice di Condotta sono tenuti a collaborare con lâOdM nelle attivitĂ di monitoraggio:
- Accesso alle Informazioni: I produttori devono fornire allâOdM tutte le informazioni e i documenti necessari per lo svolgimento delle verifiche.
- Facilitazione delle Ispezioni: I produttori devono agevolare lâaccesso dellâOdM ai propri sistemi informatici, alla documentazione e al personale.
Decisioni e Misure dellâOdM
Al termine delle attivitĂ di monitoraggio, lâOdM può adottare diverse misure nei confronti dei produttori di software, in base alla gravitĂ , al numero e alla reiterazione delle violazioni del Codice eventualmente riscontrate:
- Invito a Modificare la Condotta: In caso di violazioni di lieve entitĂ , lâOdM può invitare il produttore a modificare la propria condotta per conformarsi alle disposizioni del Codice.
- Richiamo Formale: Per violazioni piĂš gravi, lâOdM può inviare un richiamo formale al produttore di software. Il richiamo ha lo scopo di richiamare il produttore al rispetto dei propri obblighi e di sollecitare lâadozione di misure correttive.
- Sospensione Temporanea dallâAdesione al Codice: Se le violazioni sono reiterate o particolarmente gravi, lâOdM può sospendere temporaneamente il produttore dallâadesione al Codice di Condotta. La sospensione ha lâobiettivo di sanzionare il produttore e di spingerlo ad adottare misure adeguate per ripristinare la conformitĂ .
- Revoca dellâAdesione al Codice: Nei casi piĂš gravi, lâOdM può revocare lâadesione del produttore al Codice di Condotta. La revoca è una misura estrema che viene adottata solo in caso di inosservanza persistente e grave del Codice.
Le decisioni di sospensione o revoca dellâadesione al Codice di Condotta devono essere comunicate al Garante per la protezione dei dati personali.
Pubblicazione delle Decisioni
LâOdM pubblica, in unâapposita sezione del proprio sito web, le decisioni che comportano la sospensione o la revoca dellâadesione di un produttore di software al Codice. Le decisioni vengono pubblicate in forma sintetica, previa oscuration dei dati personali eventualmente presenti, al fine di garantire la trasparenza dellâattivitĂ dellâOdM.
Relazioni al Garante
LâOdM invia periodicamente al Garante per la protezione dei dati personali un resoconto riassuntivo delle proprie attivitĂ , compresi i controlli effettuati, le procedure di reclamo gestite e le misure adottate nei confronti dei produttori di software.
Regolamento dellâOdM
Le procedure, le modalitĂ e i tempi di svolgimento delle attivitĂ di monitoraggio e di verifica del rispetto del Codice di Condotta da parte dellâOdM sono definiti in un apposito regolamento. Il regolamento è adottato dallâOdM sulla base di uno schema predisposto da Assosoftware e allegato alla domanda di accreditamento presentata al Garante.
Presentazione della Domanda di Adesione al Codice di Condotta
LâAllegato E del Codice di Condotta illustra le modalitĂ con cui i produttori di software gestionale possono presentare la domanda di adesione al Codice stesso. Possono aderire al Codice sia i produttori associati ad Assosoftware, sia quelli non associati, purchĂŠ i software gestionali da loro prodotti soddisfino i requisiti previsti.
Procedura di Adesione
La procedura di adesione si articola nelle seguenti fasi:
- Invio della Domanda: Il produttore invia la domanda di adesione allâufficio di segreteria dellâOrganismo di Monitoraggio (OdM) presso Assosoftware. La domanda deve essere redatta secondo la modulistica e le istruzioni disponibili sul sito web dellâOdM. Nella domanda, il produttore deve specificare il o i software gestionali per i quali intende aderire, utilizzando lâapposita scheda sintetica pubblicata sul sito web.
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Documentazione Allegata: Alla domanda di adesione, il produttore deve allegare la seguente documentazione:
- Modulistica: La modulistica compilata secondo le istruzioni fornite dallâOdM.
- Questionario di Autovalutazione: Un questionario, compilato dal produttore secondo il modello fornito dallâOdM, per autovalutare la conformitĂ del software gestionale ai requisiti del Codice di Condotta, in particolare alle misure previste dagli Allegati A e B.
- Dichiarazione di Impegno: Una dichiarazione, redatta secondo il modello pubblicato sul sito web dellâOdM, con la quale il produttore si impegna a rispettare le regole stabilite dal Codice di Condotta.
- Ulteriore Documentazione: LâOdM può richiedere al produttore di fornire ulteriore documentazione a supporto della domanda di adesione, come ad esempio la visura camerale aggiornata, lâultimo bilancio approvato e certificazioni di settore.
- Verifica da parte dellâOdM: LâOdM, entro i termini stabiliti dallâarticolo 20.2 del Codice di Condotta, procede a verificare la completezza della documentazione presentata, le informazioni riportate nel questionario di autovalutazione, la dichiarazione di impegno e lâassenza di circostanze ostative allâadesione da parte del produttore richiedente.
- Conferma dellâAdesione: Se la verifica ha esito positivo, lâOdM invia al produttore richiedente una comunicazione di conferma dellâadesione al Codice di Condotta, specificando il o i software gestionali per i quali lâadesione è stata approvata.
- Pubblicazione dellâElenco dei Produttori Aderenti: I dati del produttore aderente e dei relativi software gestionali vengono inseriti nellâelenco dei produttori aderenti al Codice, pubblicato sul sito web dellâOdM. LâOdM informa anche il Garante per la protezione dei dati personali, in modo che questâultimo possa aggiornare il registro di cui allâarticolo 40, paragrafo 6, del Regolamento.
Diniego dellâAdesione
LâOdM può negare lâadesione al Codice di Condotta se la documentazione presentata dal produttore è incompleta, se il software gestionale non soddisfa i requisiti del Codice o se sussistono altre circostanze ostative. Il diniego deve essere motivato dallâOdM. Il produttore può presentare una nuova domanda di adesione non prima di un anno dal diniego, allegando una nota che illustri le misure adottate per superare le ragioni che avevano portato al diniego precedente.
Modifiche Rilevanti al Software
Se, dopo aver ottenuto lâadesione al Codice, il produttore apporta modifiche o variazioni rilevanti al software gestionale, deve darne tempestiva comunicazione allâOdM. Il produttore deve collaborare con lâOdM per fornire le informazioni e gli aggiornamenti necessari per consentire allâOdM di valutare se le modifiche apportate al software incidono sulla conformitĂ al Codice di Condotta.
Il Ruolo dellâOdM nella Verifica delle Domande di Adesione al Codice di Condotta
LâAllegato E del Codice di Condotta descrive il processo di adesione per i produttori di software gestionale, evidenziando il ruolo centrale dellâOrganismo di Monitoraggio (OdM) nella verifica delle domande.
LâOdM svolge una funzione di controllo cruciale per garantire che solo i produttori di software conformi ai requisiti del Codice di Condotta ottengano lâadesione.
Verifica della Documentazione e delle Informazioni
Al ricevimento di una domanda di adesione, lâOdM intraprende un processo di verifica che comprende:
- Controllo della Completezza: LâOdM si assicura che la domanda sia completa e che includa tutta la documentazione richiesta, come specificato nellâAllegato E. Questa documentazione include la modulistica compilata, il questionario di autovalutazione, la dichiarazione di impegno e qualsiasi altra informazione ritenuta necessaria.
- Esame del Questionario di Autovalutazione: LâOdM analizza attentamente il questionario di autovalutazione presentato dal produttore. Questo questionario, compilato secondo un modello fornito dallâOdM, richiede al produttore di valutare la conformitĂ del proprio software gestionale ai requisiti del Codice, in particolare alle misure tecniche, organizzative e di sicurezza delineate negli Allegati A e B.
- Valutazione della Dichiarazione di Impegno: LâOdM esamina la dichiarazione di impegno presentata dal produttore. In questa dichiarazione, il produttore si impegna formalmente a rispettare le regole e gli obblighi stabiliti dal Codice di Condotta.
- Verifica di Circostanze Ostative: LâOdM si accerta dellâassenza di eventuali circostanze ostative allâadesione da parte del produttore richiedente. Queste circostanze potrebbero includere, ad esempio, precedenti violazioni della normativa sulla protezione dei dati personali o la mancanza di requisiti tecnici o organizzativi essenziali.
Tempi e Comunicazione
LâOdM è tenuto a completare la verifica della domanda di adesione entro i termini stabiliti dallâarticolo 20.2 del Codice di Condotta.
- Conferma di Adesione: Se la verifica ha esito positivo, lâOdM invia al produttore una comunicazione formale di conferma dellâadesione. Questa comunicazione specifica il o i software gestionali per i quali lâadesione è stata approvata.
- Diniego di Adesione: Se la verifica non ha esito positivo, lâOdM è tenuto a comunicare al produttore il diniego motivato. Il produttore può presentare una nuova domanda di adesione dopo un anno, dimostrando di aver adottato misure per risolvere le criticitĂ che avevano portato al diniego iniziale.
Pubblicazione e Aggiornamento del Registro
Dopo aver confermato lâadesione di un produttore di software, lâOdM aggiorna lâelenco pubblico dei produttori aderenti sul proprio sito web. Inoltre, lâOdM informa il Garante per la protezione dei dati personali, che a sua volta aggiorna il registro di cui allâarticolo 40, paragrafo 6, del Regolamento.
In sintesi, lâOdM svolge un ruolo essenziale nel processo di adesione al Codice di Condotta, garantendo che i produttori di software gestionale soddisfino i requisiti di conformitĂ e si impegnino a rispettare i principi di protezione dei dati personali.
Riesame e Modifica del Codice di Condotta
LâArticolo 21 del Codice di Condotta stabilisce che lâAssociazione dei produttori di software (ASSOSOFTWARE) può proporre la revisione e la modifica del Codice di Condotta, tenendo conto di diversi fattori, tra cui:
- NovitĂ Normative: Cambiamenti nella legislazione nazionale o europea in materia di protezione dei dati personali possono richiedere aggiornamenti al Codice di Condotta per garantire la conformitĂ alle nuove disposizioni.
- Prassi Applicative del Regolamento: Lâevoluzione delle interpretazioni e delle applicazioni pratiche del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) può necessitare di adattamenti del Codice per riflettere le migliori prassi e gli orientamenti emergenti.
- Progresso Tecnologico: Lâinnovazione tecnologica nel settore del software gestionale può introdurre nuovi rischi per la protezione dei dati o richiedere lâadozione di nuove misure di sicurezza. Il Codice di Condotta deve essere rivisto periodicamente per rimanere al passo con i progressi tecnologici e garantire unâadeguata tutela dei dati.
Processo di Riesame e Modifica
LâAssociazione ASSOSOFTWARE, in collaborazione con lâOrganismo di Monitoraggio (OdM), può proporre modifiche al Codice di Condotta seguendo questa procedura:
- Identificazione delle NecessitĂ di Modifica: LâAssociazione, anche sulla base di indicazioni e suggerimenti ricevuti dallâOdM, identifica le aree del Codice di Condotta che necessitano di revisione o aggiornamento.
- Elaborazione delle Proposte di Modifica: LâAssociazione elabora le proposte di modifica al Codice di Condotta, tenendo conto dei fattori sopra menzionati.
- Sottoposizione al Garante: Le proposte di modifica vengono sottoposte allâapprovazione del Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dallâarticolo 40 del GDPR.
Lâobiettivo di questo processo di riesame e modifica è garantire che il Codice di Condotta rimanga uno strumento efficace per promuovere la conformitĂ al GDPR e la protezione dei dati personali nel settore del software gestionale.