Nel 1989, l’artista noto come RAF, pseudonimo di Raffaele Riefoli, interpretava “Cosa resterà degli anni ’80”, un brano destinato a fungere da manifesto per il passaggio dall’epoca gloriosa e indimenticabile degli anni ’80 a quella più complessa e sfidante degli anni ’90.
Dal testo si ha l’impressione che certi momenti (Gli anni come i giorni son volati via…), vissuti intensamente, abbiano fatto scorrere il tempo velocemente senza che ci si rendesse conto. Il periodo della scuola (Anni sui libri di scuola…) , i mutamenti politici, (Ronald Reagan e Michail Gorbačëv), porta l’autore a domandarsi che cosa rimarrà di questo decennio, a livello sociale e personale. Anche la percezione, per chi li ha vissuti, che quegli anni siano molto più lontani della realtà (Sembran già gli anni ottanta per noi quasi ottanta anni fa…).
All’avvio di questo nuovo anno, ci interroghiamo su cosa rimarrà degli anni che stiamo attraversando, specialmente alla luce di una svolta epocale rappresentata dall’intelligenza artificiale. Quest’ultima è stata al centro di uno degli eventi più significativi e memorabili dell’ultima fase dell’anno, incluso il discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Ma ascoltare significa, anche, saper leggere la direzione e la rapidità dei mutamenti che stiamo vivendo. Mutamenti che possono recare effetti positivi sulle nostre vite.
La tecnologia ha sempre cambiato gli assetti economici e sociali.
Adesso con l’intelligenza artificiale che si autoalimenta, sta generando un progresso inarrestabile. Destinato a modificare profondamente le nostre abitudini professionali, sociali, relazionali.
Ci troviamo nel mezzo di quello che verrà ricordato come il grande balzo storico dell’inizio del terzo millennio. Dobbiamo fare in modo che la rivoluzione che stiamo vivendo resti umana. Cioè, iscritta dentro quella tradizione di civiltà che vede, nella persona – e nella sua dignità – il pilastro irrinunziabile.
Viviamo, quindi, un passaggio epocale. Possiamo dare tutti qualcosa alla nostra Italia. Qualcosa di importante. Con i nostri valori. Con la solidarietà di cui siamo capaci.
Nel mondo in rapida evoluzione, il 2023 si è rivelato un anno di svolta, in particolare per l’IA generativa, o GenAI. Questa tecnologia innovativa ha mostrato il potenziale di rivoluzionare non solo il modo in cui lavoriamo e creiamo, ma anche l’intera struttura economica su scala globale.
Secondo un articolo di Forbes, l’adozione di strumenti come ChatGPT, che ha raggiunto 100 milioni di utenti attivi nei primi mesi dal suo lancio, testimonia la velocità con cui la GenAI sta entrando nelle nostre vite quotidiane.
Mentre alcuni analisti potrebbero essere inclini a sovrastimare l’impatto tecnologico, come sottolineato da un report del World Economic Forum, è importante mantenere una prospettiva realistica. Il vero cambiamento nella produttività deriva dalla riduzione dei costi, qualcosa che la GenAI ha il potenziale di realizzare, ma il suo impatto macroeconomico complessivo dovrebbe essere valutato con attenzione.
McKinsey & Company, nel frattempo, ha pubblicato ricerche che stimano l’aggiunta di un valore equivalente a 2,6-4,4 trilioni di dollari all’anno all’economia globale grazie all’IA generativa. Questa cifra è paragonabile al PIL del Regno Unito del 2021, che ammontava a 3,1 trilioni di dollari. Questo dato evidenzia la portata monumentale dell’impatto che la GenAI potrebbe avere.
L’ultimo sondaggio globale annuale di McKinsey sullo stato attuale dell’IA conferma la crescita esplosiva degli strumenti GenAI. Meno di un anno dopo il loro debutto, un terzo dei rispondenti al sondaggio dichiara che le loro organizzazioni stanno utilizzando regolarmente la GenAI in almeno una funzione aziendale.
La portata e l’entusiasmo per la GenAI sono indiscutibili. Il momento “fantascientifico” in cui l’IA sconvolge tutto ciò che conosciamo è qui. Tuttavia, la sfida maggiore sarà adattarsi e prosperare durante questa transizione senza precedenti. Le organizzazioni e gli individui che riescono a comprendere e adottare la GenAI ora potrebbero trovarsi in una posizione vantaggiosa per plasmare il futuro dell’economia globale.
Nel 2024, l’intelligenza artificiale (IA) è prevista continuare a evolversi e influenzare diversi settori in modo significativo. Si prevedono significative innovazioni e sviluppi nel dinamico mondo dell’IA. È fondamentale per i professionisti del settore rimanere aggiornati su queste tendenze per restare competitivi.
Ecco le cinque tendenze principali che avranno un impatto maggiore.
1. Automazione Potenziata: Oltre la Produttività
L’automazione, grazie all’IA, sta entrando in una nuova era.
Non si tratta più solo di automatizzare i compiti ripetitivi, ma di reinventare i processi aziendali. L’IA permette un’automazione più intelligente, che apprende e si adatta, portando a un incremento senza precedenti dell’efficienza operativa. Le imprese che adottano queste soluzioni possono aspettarsi miglioramenti significativi nella gestione del tempo e delle risorse.
2. IA Generativa: Un Nuovo Orizzonte Creativo
Le tecnologie generative come GPT-4 e DALL-E stanno aprendo nuovi orizzonti nella creatività digitale. Questi strumenti permettono di generare testi, immagini e contenuti multimediali con una qualità e una varietà che fino a poco tempo fa erano impensabili.
Le applicazioni vanno dal marketing personalizzato alla progettazione di prodotti, offrendo opportunità uniche per le aziende innovative.
3. Avanzamenti nel NLP: Verso una Comunicazione Più Umana
L’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) sta facendo passi da gigante.
Le IA sono ora capaci di comprendere e generare linguaggio umano con una precisione mai vista prima. Questo avrà un impatto enorme sul customer service, sull’analisi dei dati testuali e sulla creazione di interfacce utente più intuitive e naturali.
4. Etica e Regolamentazione: Verso un Uso Responsabile dell’IA
Man mano che l’IA diventa parte integrante della società, emergono questioni etiche e di regolamentazione.
Il 2024 vedrà un aumento del dibattito su come utilizzare l’IA in modo responsabile, con particolare attenzione alla privacy, alla prevenzione dei bias e alla sicurezza dei dati. Le aziende dovranno essere proattive nell’adottare linee guida etiche per mantenere la fiducia dei loro utenti e clienti.
5. Intelligenza Artificiale Distribuita: L’IA Ovunque
L’IA distribuita rappresenta il futuro dell’elaborazione dei dati. Con sistemi che apprendono e operano sia in cloud che in edge computing, si apre la possibilità di analisi in tempo reale e di decisioni basate sui dati più veloci ed efficienti. Questo è particolarmente rilevante per le applicazioni IoT e per le industrie che richiedono elaborazione dati ad alta velocità. #IAOvunque 🌐
Cosa ci aspetta?
Il 2024 si prospetta come un anno di grandi opportunità per le aziende che sapranno sfruttare le potenzialità dell’IA.
Queste tendenze non solo trasformeranno il modo in cui le aziende operano ma anche come pensiamo all’innovazione e al progresso tecnologico.
È essenziale prepararsi e utilizzare al meglio le nuove tecnologie per mantenere una posizione di leader nel mercato. Prossimamente, esploreremo vari contributi significativi che cercano di delineare i possibili scenari per l’anno 2024.
Forbes Italia
In un articolo recente su Forbes Italia, SAS, un leader nel settore dell’intelligenza artificiale e dell’analisi dei dati, ha condiviso alcune previsioni su come l’IA cambierà nel 2024. Ecco alcuni punti salienti che potrebbero essere utili per un nuovo articolo:
- Integrazione dell’IA Generativa: L’IA generativa non sostituirà le strategie di IA esistenti ma le potenzierà, trovando applicazione in settori specifici come la banca, l’assistenza sanitaria e la produzione.
- Creazione di Nuovi Lavori: L’IA non solo automatiserà alcuni lavori ma ne creerà di nuovi, come l’ingegneria dei prompt, che collega il potenziale di un modello di IA con la sua applicazione pratica.
- Marketing Responsabile: I professionisti del marketing dovranno utilizzare l’IA in modo responsabile, evitando pregiudizi e garantendo che i modelli siano corretti e privi di distorsioni.
- Combattere le Frodi: Le istituzioni finanziarie dovranno adottare l’IA per combattere le frodi sempre più sofisticate, incluse quelle generate dall’IA stessa.
- Shadow AI: I Chief Information Officers dovranno affrontare la “Shadow AI”, con dipendenti che utilizzano strumenti di IA non autorizzati che possono aumentare la produttività ma anche introdurre rischi.
- IA Multimodale e Simulativa: L’integrazione di testo, immagini e audio in un unico modello di IA aprirà nuove frontiere per applicazioni più consapevoli del contesto.
- Aumento dell’Adozione dei Digital Twin: L’uso di gemelli digitali basati su IA e IoT analytics è in aumento in settori chiave come la produzione e l’energia.
Cosa prevede Wired
Wired Italia fornisce un’analisi approfondita delle attuali tendenze e delle future prospettive dell’intelligenza artificiale (IA) per il 2024.
L’intelligenza artificiale (IA) e in particolare i modelli di linguaggio come ChatGPT hanno raggiunto traguardi significativi negli ultimi anni, diventando sempre più una presenza stabile nella nostra quotidianità e nel panorama tecnologico. L’articolo di Wired.it si addentra nelle aspettative e nelle prospettive per il 2024, un anno che si prospetta come un punto di svolta per l’IA, soprattutto per quanto riguarda l’accessibilità e l’integrazione della tecnologia nella vita di tutti i giorni.
La storia dell’IA è lunga e tortuosa, con periodi di grande entusiasmo seguiti da fasi di delusione e scetticismo. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto un incremento esponenziale nella capacità di calcolo e l’adozione su larga scala dei modelli di reti neurali, in particolare quelli noti come “Transformer”. Questi modelli sono stati fondamentali nello sviluppo dell’IA generativa, permettendo la creazione di interfacce software basate su linguaggio naturale che possono essere definite intelligenti.
Queste tecnologie stanno abbattendo le barriere all’adozione della tecnologia, promettendo un futuro di uguaglianza digitale dove chiunque può usufruire della tecnologia senza discriminazioni. Tuttavia, nonostante le promesse, esiste una spaccatura tra la realtà attuale e la percezione che abbiamo dell’IA. Questa discrepanza ha creato divisioni tra paesi, aziende e individui riguardo all’adozione dell’IA e ai suoi potenziali benefici o pericoli.
L’IA generativa ha sollevato questioni filosofiche profonde sull’esistenza, la coscienza e il rapporto tra umani e macchine, sfidando la nostra comprensione del vertice della creatività e della razionalità umana. Nel 2023, abbiamo assistito a un trend di entusiasmo verso l’IA che potrebbe portare a un nuovo “inverno” se le aspettative non saranno gestite correttamente e se non saranno istituite regolamentazioni adeguate per proteggere i diritti umani.
Guardando al 2024, ci si aspetta che l’IA diventi ancora più integrata nelle operazioni aziendali, con un focus sul controllo e sul consolidamento dei casi d’uso pratici oltre l’hype. Tuttavia, governi e istituzioni potrebbero faticare a tenere il passo con la velocità di implementazione dell’IA, rendendo necessario un dibattito continuo sul suo controllo a livello politico, economico e sociale.
Ecco una sintesi dei punti chiave che potrebbero essere utilizzati per redigere un nuovo articolo:
- OpenAI e il Futuro dell’IA: OpenAI è stata una forza trainante nell’espansione dell’IA. Dopo un periodo di crescita tumultuoso, si prevede che l’organizzazione adotterà un approccio più cauto e responsabile, in particolare con il lancio del GPT store.
- Google e l’Integrazione dell’IA: Google è pronta a introdurre novità nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con l’implementazione di strumenti come Gemini e Bard nei suoi prodotti e servizi.
- Dall’Esperimento alla Regola: Tecnologie sperimentali nel 2023 potrebbero diventare standard nel 2024. Questo include l’utilizzo dei dati degli utenti per affinare le capacità dell’IA e l’applicazione di IA generativa in settori specializzati.
- Avanzamenti nei Modelli Linguistici: I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), come ChatGPT, sono previsti per fare progressi significativi nel 2024, ampliando le loro capacità e specializzandosi in specifici ambiti di conoscenza.
- Aspettative degli Investitori e Sostenibilità: Il settore dell’IA potrebbe affrontare la sfida delle aspettative elevate degli investitori. Senza un ritorno economico tangibile, gli investimenti potrebbero diminuire.
- Nuovi Protagonisti: Aziende come Apple potrebbero emergere come attori chiave nell’IA, integrando la tecnologia con i propri dispositivi e applicazioni e potenziando assistenti virtuali come Siri.
- Regolamentazione e Legge: Il 2024 potrebbe vedere l’introduzione di regolamenti più stringenti per l’IA, con cause legali pendenti che potrebbero guidare la necessità di nuove leggi per il settore.
Cosa prevede Onlyoffice
L’articolo di OnlyOffice esplora le tendenze emergenti nell’intelligenza artificiale che si prevede domineranno nel 2024. Ecco un riassunto dei punti salienti che possono essere utilizzati per redigere un nuovo articolo in italiano:
- IA Generativa: La tecnologia IA generativa sta progredendo rapidamente, con applicazioni in diversi settori. Nel 2024, si prevede che i modelli generativi produrranno contenuti ancora più realistici, migliorando significativamente la qualità delle simulazioni e delle esperienze virtuali.
- Chatbot AI: L’evoluzione dei chatbot AI è destinata a continuare, con un supporto clienti sempre più sofisticato che potrà rispondere istantaneamente a domande complesse e gestire un’ampia gamma di richieste.
- Analisi Predittiva: Con l’avanzamento della tecnologia e l’accesso a grandi quantità di dati, l’analisi predittiva diventerà uno strumento ancora più potente per le aziende, permettendo loro di anticipare tendenze, identificare rischi e personalizzare offerte per i clienti.
- Intelligenza Artificiale Multifunzionale: L’IA multifunzionale, capace di svolgere diverse mansioni attraverso l’integrazione di vari modelli, potenzierà la capacità delle aziende di analizzare dati eterogenei e migliorare l’esperienza utente.
- Sicurezza Informatica basata sull’IA: L’intelligenza artificiale sarà cruciale per combattere le minacce informatiche emergenti, utilizzando algoritmi avanzati per rilevare e rispondere alle minacce in tempo reale e prevenire attacchi potenziali.
Queste tendenze indicano che il 2024 sarà un anno in cui l’IA si consoliderà come una componente essenziale in vari aspetti della vita quotidiana e dell’operatività aziendale, aprendo nuove frontiere di possibilità e sfide.
IA più trasparente e spiegabile: Si prevede che i sistemi di IA diventeranno più trasparenti e spiegabili, fornendo spiegazioni chiare su come i modelli di IA prendono decisioni, specialmente in settori critici come la sanità, le finanze e la giustizia penale[3].
IA generativa: L’IA generativa, che si riferisce a tecniche e modelli di IA che creano output spesso realistici, dovrebbe diventare più prevalente. Questo può includere l’uso di IA per comprendere descrizioni in linguaggio naturale e suggerire miglioramenti per l’ottimizzazione delle prestazioni o il rispetto degli standard di codifica[3].
Generazione multimodale dei dati: Un altro trend del 2024 è la generazione multimodale dei dati, che implica l’integrazione di diverse modalità di dati, come testo, immagini e video.
Regolamentazione dell’IA: L’intero settore dell’IA nel 2024 dovrà affrontare l’Eu AI Act, il nuovo regolamento europeo sull’IA e sull’impatto delle nuove tecnologie
Ubiquità dell’IA: L’IA dovrebbe diventare onnipresente, con l’obiettivo di renderla universale[6].
Controllo e consolidamento: La partita dell’AI nel 2024 si giocherà sul tema del controllo e sul consolidamento dei principali attori del settore
Queste previsioni riflettono le aspettative degli esperti, ma come con qualsiasi previsione, ci potrebbero essere sviluppi imprevisti che potrebbero alterare queste tendenze.
Cosa ne pensa Bill Gates
Nel 2024, l’intelligenza artificiale (IA) si preannuncia come protagonista di una rivoluzione tecnologica che potrebbe ridefinire molti aspetti della nostra vita quotidiana e professionale. In un articolo recente, Bill Gates ha condiviso le sue riflessioni sul ruolo crescente dell’IA, mettendo in luce sia le potenzialità straordinarie sia le sfide che questa tecnologia comporta.
Gates ha evidenziato come il successo di applicazioni come ChatGPT nel 2023 abbia gettato le basi per cambiamenti ancora più significativi nel 2024. L’IA, secondo Gates, sarà sempre più parte integrante dell’esperienza umana, influenzando campi come l’istruzione e la salute mentale. Queste tecnologie, se utilizzate correttamente, potrebbero diventare strumenti potenti per promuovere la democrazia e l’uguaglianza, riducendo le disuguaglianze globali.
Un esempio concreto di questa evoluzione è lo sviluppo di sistemi IA capaci di assistere i medici nella prescrizione di antibiotici personalizzati per combattere la resistenza agli antibiotici. Allo stesso modo, l’IA potrebbe giocare un ruolo cruciale nel trattamento di gravidanze a rischio e nella prevenzione dell’HIV, oltre a contribuire allo sviluppo di nuovi farmaci e alla gestione delle cartelle cliniche.
Nonostante l’ottimismo, Gates non ignora i rischi associati all’avanzamento tecnologico. La perdita di posti di lavoro e la diffusione di false informazioni attraverso deep fake sono preoccupazioni reali che accompagnano l’innovazione.
Gates che sottolinea l’importanza di un approccio bilanciato tra energie rinnovabili e fonti più affidabili come l’energia nucleare. La sua visione per il futuro comprende non solo la fissione nucleare ma anche la fusione, una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria che potrebbe essere disponibile entro i prossimi due o tre decenni.
Ecco i punti focali che potrebbero essere sviluppati in un nuovo articolo:
- Dominio dell’IA: Guardando al futuro, Gates prevede che l’IA avrà un ruolo fondamentale nello sviluppo di nuovi farmaci, nella lotta all’antibiotico-resistenza, nell’apprendimento personalizzato per gli studenti, e nell’ottimizzazione dei protocolli per le gravidanze a rischio. Inoltre, vede l’IA come uno strumento vitale per migliorare l’accesso all’informazione per il personale sanitario e nella lotta contro l’AIDS.
- Lavoro e IA: Gates ha ipotizzato che in futuro, grazie all’IA, la settimana lavorativa potrebbe essere ridotta a soli tre giorni. La dipendenza dall’intelligenza artificiale diventerà sempre più una realtà consolidata nei prossimi cinque anni.
- Adozione Globale: Gli strumenti di IA saranno ampiamente utilizzati nei paesi ad alto reddito entro due anni e si diffonderanno nelle regioni meno avanzate nei tre anni successivi.
- Agenti AI Personalizzati: Entro cinque anni, gli agenti AI personalizzati diventeranno la norma, influenzando tutti i settori dell’economia e della società.
- Riduzione delle Disuguaglianze: L’IA può essere un potente strumento per ridurre le disuguaglianze globali, accelerando la distribuzione di innovazioni dai paesi ricchi a quelli poveri.
- Sviluppo Farmaceutico e IA: Guardando al futuro, Gates prevede che l’IA avrà un ruolo fondamentale nello sviluppo di nuovi farmaci, nella lotta all’antibiotico-resistenza, nell’apprendimento personalizzato per gli studenti, e nell’ottimizzazione dei protocolli per le gravidanze a rischio. Inoltre, vede l’IA come uno strumento vitale per migliorare l’accesso all’informazione per il personale sanitario e nella lotta contro l’AIDS.
- Energia Nucleare: Sul fronte energetico, Gates ritiene che il nucleare giocherà un ruolo chiave come fonte energetica priva di carbonio in grado di fornire energia affidabile. Questa sarà una componente essenziale per soddisfare la domanda mondiale di energia, eliminando al contempo le emissioni di carbonio.
- Le Elezioni del 2024: Infine, Gates pone l’accento sull’importanza delle elezioni del 2024, un anno in cui un numero record di persone sarà chiamato a votare. Con elezioni previste in quasi 60 paesi, che racchiudono più della metà della popolazione mondiale, Gates auspica che i leader eletti siano quelli che comprendono l’importanza di investire nello sviluppo umano a livello globale.
Che cosa ne pensa Daniele Panfilo
Nel 2024, l’intelligenza artificiale (IA) sta vivendo una svolta significativa, con due tendenze principali che emergono: maggiore specializzazione e sviluppo di sistemi multimodali. Secondo Daniele Panfilo, CEO di Aindo e esperto nel settore, quest’anno vedrà l’IA diventare una presenza stabile all’interno delle aziende, con applicazioni sempre più mirate a risolvere problemi specifici del mondo imprenditoriale.
Dopo un 2023 in cui prodotti come ChatGPT hanno catturato l’immaginazione del pubblico, il 2024 si preannuncia come l’anno in cui l’IA generativa dovrà dimostrare il suo valore pratico nelle operazioni aziendali. L’IA sta penetrando in settori come quello assicurativo e medico, e quest’anno si attende che si specializzi ulteriormente per affrontare compiti specifici.
Panfilo, di ritorno dal NeurIPS a New Orleans, ha notato una crescente domanda di IA generativa per risolvere questioni aziendali concrete, come l’analisi e la gestione di documenti o la creazione di report. Un’altra tendenza chiave è l’IA multimodale, che integra testo, immagini e video per creare sistemi più complessi e versatili.
Le imprese sono ora consapevoli delle possibilità offerte dall’IA rivoluzionaria e cercano di capire come possono sfruttarla al meglio. Panfilo prevede che il 2024 sarà l’anno in cui le applicazioni dell’IA generativa diventeranno comuni in vari settori, dalla banca all’assicurazione, dalla sanità alla farmaceutica.
Per quanto riguarda i dati sintetici, il 2024 sarà un anno cruciale. Aindo, la startup di Panfilo con sede nell’Area Science Park di Padriciano, ha brevettato una tecnologia in questo campo che promette di avere un impatto significativo in mercati in rapida espansione. Questa tecnologia potrebbe rivelare sorprese al prossimo CES di Las Vegas.
I dati sintetici hanno il potenziale per rivoluzionare settori ad alto impatto sociale come la sanità, dove possono essere utilizzati per addestrare modelli che migliorano la diagnosi e il trattamento delle patologie, oltre a trovare applicazione nella ricerca farmaceutica.
Infine, Panfilo evidenzia che l’intero settore dell’IA dovrà confrontarsi con l’Eu AI Act, il nuovo regolamento europeo sull’intelligenza artificiale. In linea con questo regolamento, l’uso dei dati sintetici nel campo sanitario non solo proteggerà la privacy dei pazienti ma faciliterà anche lo scambio di dati sanitari sintetici, aprendo nuovi orizzonti per la ricerca scientifica.
Cosa ne pensano gli esperti del settore
L’articolo di Panorama.it evidenzia come l’intelligenza artificiale (IA) sia pronta a diventare una presenza ubiqua nella tecnologia del 2024, secondo le analisi di esperti e aziende leader nel settore come Gartner e Capgemini. La previsione è che l’IA non solo diventerà più visibile in termini di applicazioni pratiche ma che sarà integrata in modo così profondo nei nostri dispositivi e sistemi da diventare quasi invisibile, una presenza costante ma non invadente nella vita quotidiana.
Nicola Procaccio di Intel prevede che l’IA porterà a un significativo miglioramento dell’efficienza energetica dei dispositivi, rendendo la tecnologia più accessibile e pervasiva. Questo si tradurrà in una reattività migliore dei dispositivi e in un’esperienza utente personalizzata, grazie alla capacità dei sistemi di apprendere e adattarsi alle preferenze individuali.
Gli smartphone sono un esempio di come l’IA stia già migliorando le funzionalità dei dispositivi, con Samsung che si prepara a lanciare nuovi modelli con capacità di traduzione simultanea basate sull’IA. Questa tendenza si estenderà all’Internet delle Cose, con l’IA che governa un ecosistema sempre più connesso di dispositivi smart.
Emanuele Baldi di Lenovo sottolinea l’importanza delle tecnologie di realtà aumentata e virtuale, che si prevede cresceranno notevolmente nei prossimi anni. Queste tecnologie trovano applicazione non solo nell’intrattenimento ma anche nell’educazione e nella formazione aziendale, dove possono accelerare l’apprendimento e migliorare l’efficienza.
Cosa prevede AI4Business
Il 2024 si prospetta come un anno di grande fermento per il settore dell’intelligenza artificiale (IA), con le aziende e i ricercatori che si preparano ad affrontare sfide e opportunità senza precedenti. “AI4Business” ci fornisce una panoramica sulle tendenze emergenti che potrebbero definire questo campo nel corso dell’anno.
La piattaforma ChatGPT di OpenAI, supportata da Microsoft, ha segnato un punto di svolta nel 2023, spingendo altre grandi aziende tecnologiche come Google, Meta, Apple, Adobe e Amazon ad intensificare la ricerca e lo sviluppo nell’IA generativa. Questo interesse è stato catalizzato anche dall’adozione di nuove regolamentazioni, come l’AI Act europeo, che mirano a governare l’uso e l’implementazione dell’IA nel settore pubblico.
L’integrazione dell’IA generativa nelle attività quotidiane è ormai una realtà in molti ambiti professionali e personali. La sua capacità di apprendere e imitare quasi ogni aspetto della realtà si espande dal testo alla multimodalità, includendo immagini, suoni, codici informatici e video. L’IA generativa si sta facendo strada anche nell’Internet of Things (IoT) e nella robotica, promettendo innovazioni che potrebbero trasformare il nostro ambiente sociale e professionale.
Tra le tendenze principali per il 2024, troviamo l’innovazione nel settore degli smartphone e dei computer, con i primi dispositivi dotati di chip IA che potrebbero rivoluzionare l’esperienza utente. Assistenza vocale migliorata, applicazioni capaci di eseguire compiti complessi autonomamente e un focus sulla privacy sono solo alcune delle promesse associate a questa nuova ondata di dispositivi intelligenti.
Un’altra tendenza è la sfida dei dati nell’IA. Il consorzio Data & Trust Alliance ha introdotto un sistema di etichettatura dei dati innovativo e trasparente, denominato Data Provenance Standards, che mira a rendere chiara l’origine dei dati, la loro storia e i diritti legali associati. Questa trasparenza è essenziale per garantire che le applicazioni di IA siano efficienti, sicure, conformi alle normative vigenti e prive di pregiudizi.
Il 2024 vedrà anche un’attenzione crescente verso l’intelligenza artificiale spiegabile (XAI), con sistemi progettati per essere non solo funzionali ma anche comprensibili dagli utenti. Questo è particolarmente importante quando si tratta di applicazioni critiche come quelle mediche o finanziarie.
Inoltre, si assiste a un’evoluzione dell’IA da generativa a evolutiva con lo sviluppo di FunSearch, un nuovo paradigma per la ricerca online potenziata dall’intelligenza artificiale. La robotica è in procinto di entrare in una nuova era, con sistemi sempre più autonomi e interattivi.
Le normative sull’IA saranno un altro tema caldo del 2024, con l’AI Act europeo che pone le basi per un approccio globale alla regolamentazione dell’intelligenza artificiale. Infine, l’ascesa dell’IA quantistica promette di essere una rivoluzione tecnologica che potrebbe cambiare il panorama dell’IA come lo conosciamo oggi.
Ecco i quattro modi chiave in cui l’IA cambierà nel 2024:
1. Regolamentazione
L’Ai Act europeo entrerà in vigore nella primavera del 2024, ponendo divieti su certi usi dell’IA e stabilendo obblighi di trasparenza. Questo regolamento è solo il primo passo verso una direzione più regolamentata, come dimostrato dal summit sull’IA convocato dal premier del Regno Unito e dalla riunione dei CEO delle Big Tech alla Casa Bianca.
2. Trasparenza dei dati
Il caso del New York Times contro OpenAI dimostra l’importanza della trasparenza nell’uso dei dati per addestrare l’IA. Nel 2024, comprendere la provenienza e la struttura dei dati sarà essenziale, soprattutto se l’IA verrà utilizzata in settori critici come la sicurezza o la sanità.
3. Il mercato globale
L’attenzione si sposterà anche fuori dagli Stati Uniti, con aziende come BaiDu che stanno investendo in IA. La prossima grande innovazione potrebbe provenire da altri paesi, sfidando il predominio della Silicon Valley.
4. Le startup
Infine, il 2024 vedrà una proliferazione di startup che applicano l’IA in modi specifici e innovativi, seguendo la profezia di Bill Gates: “Un computer in ogni scrivania” potrebbe trasformarsi in “Un’intelligenza artificiale per ogni cosa”.
In conclusione, il 2024 si preannuncia come un anno di transizione per l’intelligenza artificiale, con nuove regolamentazioni e innovazioni che potrebbero ridefinire il nostro rapporto con la tecnologia. Sarà fondamentale monitorare questi sviluppi per garantire che la rivoluzione dell’IA rimanga umana e gestibile.
Le implicazioni nella cybersecurity
Il 2024 si prospetta come un anno cruciale per il ruolo dell’intelligenza artificiale (IA) nella cybersecurity. Le previsioni evidenziano che l’IA generativa, che ha raggiunto il grande pubblico nel 2023, diventerà ancora più centrale nelle aziende e nella società. Secondo la ricerca di McKinsey “The state of Ai in 2023: Generative Ai’s breakout year”, sebbene l’adozione di questa tecnologia sia in aumento, molte organizzazioni non stanno affrontando adeguatamente i rischi di cybersecurity connessi al suo utilizzo.
Per il 2024, gli esperti di Vectra Ai sottolineano alcuni aspetti cruciali che i team di sicurezza dovrebbero considerare:
Prepararsi al Futuro: Strategie di Sicurezza Informatica nell’Era dell’IA
L’IA generativa potrebbe ridurre l’efficacia della sicurezza delle e-mail e degli attuali meccanismi di difesa contro gli attacchi di social engineering. Si prevede quindi un orientamento verso approcci di sicurezza “a valle”, come Zero Trust e micro-segmentazione.
Implicazioni Politiche: Il Ruolo dell’AI nelle Elezioni e l’Integrità delle Informazioni
Con le elezioni del 2024, l’IA generativa potrebbe aumentare la sfiducia e la disinformazione elettorale. La facilità d’uso dei modelli generativi potrebbe portare a una diffusione senza precedenti di fake news, influenzando negativamente la fiducia nelle informazioni.
Nuovi Trend di AI: Calano gli LLM, Aumentano i Deep Fake
I Large Language Models (LLM) potrebbero vedere una riduzione del loro utilizzo a favore dei deep fake. Le organizzazioni potrebbero ridurre l’uso degli LLM in attesa che diventino più funzionali, mentre i criminali informatici potrebbero sfruttare l’IA generativa per creare deep fake più convincenti.
Scenario Normativo: Equilibrio tra Innovazione e Controllo dell’AI
La regolamentazione e la politica giocheranno un ruolo importante nel futuro dell’IA. Si prevede che il 2024 porterà progressi significativi nella regolamentazione dell’IA, con etica, legalità e questioni socio-politiche che diventeranno sempre più rilevanti.
In sintesi, il 2024 si preannuncia come un anno di grande importanza per la cybersecurity in relazione all’avanzamento dell’IA. La crescita esponenziale dell’IA generativa pone nuove sfide che richiedono una vigilanza costante e strategie di sicurezza innovative per proteggere le infrastrutture critiche e mantenere l’integrità delle informazioni in un mondo sempre più digitalizzato.
Le tensioni geopolitiche
L’anno 2024 si profila come un periodo di grande incertezza, affrontando temi di vasta portata che vanno dalle implicazioni dell’intelligenza artificiale generativa alla politica globale, dalle questioni ambientali alle sfide sociali.
Geopolitica: Guerre e Tensioni Internazionali
Le tensioni geopolitiche restano un punto focale per il 2024, con conflitti in corso e il rischio di nuovi scontri che potrebbero emergere. La tecnologia IA avrà un ruolo sempre più importante sia in termini di difesa che di offensiva, con potenziali implicazioni per la sicurezza globale.
Crisi Climatica: Un Pianeta in Bilico
Il cambiamento climatico continua a essere una minaccia pressante, con eventi meteorologici estremi che alterano le stagioni e causano disastri ambientali. La risposta globale a questa crisi sarà cruciale nel 2024, e l’IA potrebbe giocare un ruolo chiave nella modellazione delle previsioni e nell’elaborazione di strategie di mitigazione.
Democrazia Globale: Elezioni e Impatto Sociale
Con numerosi paesi che si preparano per le elezioni, il 2024 sarà un anno decisivo per la democrazia mondiale. L’IA avrà un impatto significativo sul processo elettorale, dalla diffusione di informazioni alla protezione contro le interferenze esterne. La domanda è: quanto saranno resilienti le democrazie di fronte a queste sfide tecnologiche?
Le elezioni presidenziali del 2024 sollevano preoccupazioni riguardo l’influenza dell’IA. Gli esperti prevedono che l’IA avrà un ruolo simile a quello giocato dai social media nelle elezioni del 2016 e del 2020, evidenziando la crescente importanza di monitorare e regolamentare l’uso dell’IA in contesti politici.
Le Prospettive del Business
- Vantaggio Competitivo dell’AI: Le aziende che nel 2024 faranno scelte strategiche nell’adozione dell’AI generativa (GenAI) otterranno un vantaggio notevole. Non si tratta solo di utilizzare nuove funzionalità, ma di sfruttare la personalizzazione e la scalabilità della GenAI, prestando attenzione anche ai rischi.
- GenAI e Leadership: La GenAI cambierà il modo in cui tutti lavorano, in particolare i leader aziendali. I dirigenti dovranno comprendere come l’IA può sostituire i processi esistenti, rivoluzionando la leadership.
- GenAI e Dati: La GenAI sarà fondamentale per trasformare grandi volumi di dati in valore. Ciò richiederà digitalizzazione e trasferimento dei dati sul cloud per sfruttare appieno le capacità dell’IA.
- Trasformazione Digitale con la GenAI: La GenAI accelererà la trasformazione digitale, rendendola più urgente e realizzabile. La sua abilità nell’interpretare dati non strutturati potenzierà significativamente le iniziative aziendali di modernizzazione dei dati.
- Nuovi Prodotti e Servizi: La GenAI sta radicalmente cambiando il modo in cui le aziende sviluppano prodotti e servizi, facilitando attività creative e di sviluppo accessibili anche ai non programmatori.
La Corsa all’Intelligenza Artificiale si Intensifica
OpenAI ha guadagnato una posizione di leader nel 2023 con ChatGPT, ma Anthropic, una startup emergente, sta rapidamente guadagnando terreno. Con il lancio di Claude AI e con trattative per un finanziamento significativo, Anthropic è pronta a competere con OpenAI, che sta cercando nuovi investimenti e una valutazione stratosferica. Questo indica che la competizione nel settore IA sarà più accesa che mai nel 2024.
L’Open Source si Fa Strada nell’IA
La startup francese Mistral AI ha lanciato una sfida con Mixtral8x7B, un nuovo modello linguistico a grande scala (LLM) open source. Questo movimento mostra che la comunità open source è determinata a mantenere il passo con i giganti dell’IA. Inoltre, Meta prevede di rilasciare Llama 3 in licenza open source, posizionandosi come un serio concorrente di GPT-4.
Dati di Addestramento: Il Cuore dell’IA
Il volume dei dati di addestramento è destinato ad aumentare, ma ciò solleva questioni urgenti relative al copyright, ai pregiudizi, ai deepfake e alla disinformazione. La recente scoperta di materiale inappropriato nel set di dati LAION-5B ha messo in luce la necessità di creare nuovi set di dati più sicuri e affidabili.
L’Intelligenza Artificiale al Centro dell’Innovazione
La discussione sull’IA continua a essere dominante, con aziende come OpenAI e Google che guidano il campo. OpenAI, nonostante le recenti fluttuazioni, rimane al centro dell’attenzione, mentre Google cerca di colmare il divario tecnologico e di immagine. Le innovazioni legate all’IA si stanno preparando a fare il grande salto nei prodotti di consumo di massa.
Smartphone e IA: Una Sinergia in Evoluzione
Samsung, in particolare, sembra puntare molto sull’integrazione dell’IA nei suoi dispositivi, con la serie Galaxy S24 che potrebbe svelare nuove implementazioni già a gennaio. L’aspetto più intrigante sarà vedere come i produttori di smartphone incorporeranno l’IA per migliorare le esperienze degli utenti.
Smartphone Pieghevoli e Fotografia
Il mercato degli smartphone pieghevoli potrebbe espandersi, con dispositivi che coprono un ampio spettro di fasce di prezzo. Inoltre, si prevede che le fotocamere periscopiche diventino una caratteristica più comune, non solo nei modelli di punta.
PC e Console Portatili
Per quanto riguarda i PC, c’è curiosità attorno a Snapdragon X Elite, che potrebbe movimentare un mercato altrimenti stazionario. Dopo ROG Ally e Lenovo Legion Go, altri produttori potrebbero lanciare dispositivi con form factor simile a console portatili.
TV e Tecnologia dei Pannelli
Il 2024 vedrà anche lo sviluppo nel settore delle TV, con pannelli più grandi offerti a prezzi competitivi. Si prevede che TCL diventi il terzo produttore di pannelli OLED, contribuendo a rendere questa tecnologia più accessibile.
conclusioni
Siamo giunti alla fine del 2023, un anno che ha visto l’intelligenza artificiale (AI) guadagnare un ruolo sempre più centrale nella nostra società e nelle nostre vite. Guardando al 2024, possiamo solo aspettarci che questa tendenza si intensifichi, spingendoci verso nuovi orizzonti di innovazione e cambiamento.
L’AI generativa, che ha già iniziato a mostrare il suo potenziale nel 2023, è destinata a diventare ancora più integrata nelle strategie aziendali, potenziando i processi esistenti senza sostituirli. Questo progresso non solo porterà a nuovi posti di lavoro ma migliorerà anche il marketing responsabile, aiutando le aziende a navigare in modo più etico nel complesso paesaggio digitale.
Inoltre, il 2024 vedrà l’AI affrontare la “shadow AI” e le sfide poste dalla gestione di soluzioni non ufficiali all’interno delle organizzazioni. I CIO dovranno bilanciare l’innovazione con la sicurezza, un compito che richiederà una visione olistica e proattiva.
L’AI multimodale e simulativa aprirà nuove frontiere, dalla creazione di ambienti virtuali in 3D alla generazione di dati spaziali, offrendo opportunità senza precedenti per la visualizzazione e l’analisi. I “gemelli digitali” diventeranno strumenti essenziali per ottimizzare le operazioni e migliorare la qualità dei prodotti, aumentando l’efficienza e riducendo le emissioni.
Sul fronte del cambiamento climatico, l’AI sarà un alleato fondamentale per gli assicuratori, consentendo loro di sfruttare vasti archivi di dati per una migliore valutazione del rischio e una gestione più efficiente dei sinistri.
Nel settore sanitario, l’AI rafforzerà l’assistenza medica con strumenti generativi per la medicina personalizzata e sistemi di supporto alle decisioni cliniche, fornendo indicazioni vitali in tempo reale ai fornitori di assistenza sanitaria.
Infine, la pubblica amministrazione si rivolgerà all’AI per affrontare la carenza di talenti e per aumentare la produttività, automatizzando i compiti basilari e migliorando i servizi al pubblico.
In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno di crescita esponenziale per l’intelligenza artificiale. Questa crescita porterà sfide ma anche opportunità immense. Mentre abbracciamo questi cambiamenti, dobbiamo mantenere un occhio vigile sulle implicazioni etiche e sulla necessità di una regolamentazione attenta. Dobbiamo assicurarci che la rivoluzione dell’AI rimanga umana, iscritta dentro quella tradizione di civiltà che vede nella persona e nella sua dignità il pilastro irrinunciabile. Nel fare ciò, possiamo garantire che l’AI non sia solo un motore di progresso economico ma anche un catalizzatore per un futuro più equo e sostenibile.